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sabato 30 giugno 2012

Lisicki: arriva Mary!

Il percorso attraverso Wimbledon continua per la nostra Mary che ieri ha battuto Su-Wei Hsieh 6-1  6-4.
Eccovi la conferenza stampa dopo la partita:

Q. E' stato molto difficile riuscire a gestire il vento?
MARIA SHARAPOVA: Si, è stato sicuramente molto più difficile delle scorse partite. Ma fa parte di questo sport. Ma tutto sommato non ha penalizzato più di tanto il mio gioco, sono felice di come ho giocato.Yeah, it

Q. Hai visto qualche partita degli uomini ieri sera?
MARIA SHARAPOVA: Solo la fine, gli ultimi games.

Q. ,a tua reazione? What is your reaction?
MARIA SHARAPOVA: La reazione? Beh, penso che Rafa sia davvero dispiaciuto di essere uscito così presto, credo sia importante non sottovalutare mai i propri avversari.
Non importa se dobbiamo giocare contro il num.1 o contro il num.100, ogni partita è una partita a se e sta a noi fare del nostro meglio, siamo qui per questo.

Q. Pensi sia difficile per un giocatore come Nadal perdere in questo modo e uscire dal torneo così presto? Do you think it's harder as a player to take a loss like that when it's not expected?
MARIA SHARAPOVA: Beh, perdere è brutto in ogni circostanza ma ovviamente quando sai di essere il favorito e credi di avere delle certezze in più, forse è più deludente.
Puoi arrivare in finale ad un Grande Slam o solo al secondo turno, ma alla fine c'è solo un vincitore. E' questo che rende questo gioco così speciale, la presenza di tanti giocatori uno diverso dall'altro. La sensazione di vincere è stupenda anche per questo, perchè sai di essere l'unico, sai che tutti gli altri sono andati a casa e rimani solo tu. Il nostro scopo è riuscire a vincere, riuscire ad essere "l'ultimo rimasto".


Q. Stai migliorando durante tutto il torneo?Are you progressing through the tournament?
MARIA SHARAPOVA: Si, penso di migliorare ad ogni partita. E' questo il mio scopo, riuscire a concludere questo torneo sentendo di essere davvero migliorata. Le ultime due partite sono state dure, sono state due avversarie davvero forti. 

Q. Era la prima volta che la tua avversaria giocava sul campo num.1. Quali elementi del suo gioco ti hanno sorpresa di più?
MARIA SHARAPOVA: Beh, pensi che abbia giocato in quel modo solo perchè si trovava sul campo num.1 per la prima volta? Io non lo penso, penso che il talento di un giocatore non dipenda dal campo in cui gioca. Ho giocato molte volte contro di lei nel torneo Juniors e il suo gioco è sempre stato un incubo per me.
Abbiamo affrontato delle vere e proprie battaglie, gioca davvero bene.

Q. Sei desiderosa di cancellare la tua reputazione di specialista della terra battuta?
MARIA SHARAPOVA: Quando ho iniziato ad esserlo? (sorride) Sinceramente non ho mai pensato di esserlo, sono migliorata, sicuramente, ma non sono mai diventata una specialista.

Q. (No microfono.)
MARIA SHARAPOVA: Beh, penso che durante gli ultimi anni siano cambiate davvero tante cose. Se penso a me nel 2004 ricordo una giocatrice del tutto diversa. Racchette, tecnologie, cambiamo sempre palle, ci sono tante cose nuove, tutti provano a fare sempre meglio e sono sicura che continueranno a cambiare.

Maria giocherà lunedì gli ottavi di finale contro la num.12 Sabine Lisicki che l'anno scorso ha battuto in finale.





                                                                                                                                                   


giovedì 28 giugno 2012

Non è ancora finita...

Inizio piuttosto tranquillo per la nostra Maria che senza troppe difficoltà ha inaugurato il campo centrale battendo Anastasia Rodonova 6-2  6-3 riuscendo fin da subito a dimostrare a tutti di essere la vera num.1

Un pò più complicata è stata la partita giocata ieri contro Tsvetana Pironkova che è riuscita a crearle qualche problema. La tennista bulgara ha partecipato solo due volte a Wimbledon riuscendo a raggiungere un quarto di finale e una semifinale, dettagli che ci lasciano intendere che l'erba non le crea troppi problemi.
Mostra fin da subito il suo ottimo gioco al quale Mary fatica a stare dietro finendo sotto 5-2 ma tutti noi sappiamo che Maria non è di certo una giocatrice che si arrende facilmente infatti, con il suo coraggio e la sua grandissima determinazione riesce addirittura a vincere il set 7-6 creando scompiglio nell'umore della Pironkova.
La luna sembra farsi strada nel cielo quando inizia il secondo set, sono ormai le 20.50 (iniziata in ritardo a causa della pioggia che ha costretto l'interruzione della partita precedente) e nonostante la richiesta di Maria di interrompere per scarsa visibilità l'arbitro decide comunque di iniziare il set che sembra iniziare meglio per Maria rispetto al precedente. Il punteggio è 2-1 quando Maria richiede di poter interrompere, l'arbitro annuncia che quello dopo sarà l'ultimo game.
La partita viene intterrota sul 3-1 di Maria.

La partita sarà la prima che verrà giocata oggi sul campo num.1 e avrà inizio alle ore 14 (ore locali).

domenica 24 giugno 2012

Tra fragole e champagne... Benvenuta a Wimbledon!


Domani, 25 giugno 2012 avrà inizio uno dei tornei più importanti: Wimbledon.
Come ogni anno Londra ospita uno dei più grandi Slam e per Maria sarà il primo sull'erba dopo una lunga serie di partita sulla terra.
Come sempre, prima dell'inizio del torneo, le giocatrici partecipano ad una festa in onore del torneo, anche quest'anno Mary si è dimostrata molto elegante ed ha spiccato su tutte.
Per l'occasione ha indossato un vestito creato da Antonio Berardi, scarpe di Roger Vivier, gioielli Amrapali e una pochette di Alexander McQueen.

Mary scenderà in campo come testa di serie numero 1 domani e incontrerà l'australiana Anastasia Rodionova contro la quale ha già giocato 4 volte durante gli scorsi anni ed ha sempre vinto.



Come tutti saprete Maria vinse Wimbledon alla giovanissima età di 17 anni (nel 2004) diventando così una delle giocatrici più giovani ad aver vinto questo prestigioso torneo. Anche l'anno scorso ci è andata molto vicino, con un percorso netto, senza grandi ostacoli, Maria raggiunse la finale mostrandosi in piena forma, ma evidentemente non abbastanza da battere la ceca Petra Kvitova che l'ha battuta in finale.
Nonostante abbia avuto qualche difficoltà con la ceca, le ultime partite giocate contro di lei dimostrano che il gioco di Maria ormai è davvero migliorato, è infatti riuscita a batterla ogni volta dopo Wimbledon.
La neo numero 1 si è dimostrata una vera campionessa negli ultimi tornei, speriamo quindi di poterla rivedere trionfante nella terra della regina.

sabato 16 giugno 2012

Le buone notizie non finiscono mai!

Le buone notizie non finiscono mai per Maria che infatti, il giorno dopo aver vinto il tanto atteso Roland Garros, ha ricevuto un' altra splendida notizia: sarà lei, alle prossime olimpiadi londinesi di luglio, a portare la bandiera della Russia (sua nazione natale) durante la cerimonia di apertura. All'importanza dell'avvenimento si aggiunge il fatto che sarà la prima volta che a portare la bandiera russa sarà una donna.
Mary è sembrata davvero entusiasta della cosa e ha commentato dicendo:
" Finalmente posso condividere con tutti questa splendida notizia. Sono davvero onorata di aver ricevuto questo incarico soprattutto perchè sono le prime olimpiadi alle quali partecipo. Ho dovuto mantenere per un pò questo segreto nonostante mantenere i segreti non sia la mia più grande qualità. Comunque sono veramente felice".
Come detto dalla giocatrice, sarà la prima volta che la vedremo partecipare alle olimpiadi, nel 2004 non riuscì a qualificarsi e nelle ultime del 2008 non potette partecipare a causa del grave infortunio alla spalla.

Siamo sicuri che saprà rappresentare al meglio la sua nazione e saprà rendere fieri tutti i suoi fan!

domenica 10 giugno 2012

Quatto su quattro!



Forte, fortissima, imbattibile: è la giocatrice che è scesa in campo per giocare una finale degna di poter assumere questo nome e che si è guadagnata la meritata vittoria del suo unico grande Slam mancante battendo Sara Errani con un punteggio 6-3  6-2. Dopo la partita di oggi Maria ha lasciato tutti a bocca aperta regalandoci un gran tennis formato da un ottimo gioco e tanta determinazione. E' una partita che vede protagonista Maria, mettendo in secondo piano la Errani che fatica a rispondere ai colpi dell'avversaria evidentemente in una forma perfetta. Sul punteggio 2-5 vengono annullati 3 match point.
Dopo poco più di un'ora di gioco è una palla alta della Errani che permette a Maria di fare il suo punto vincente.. Incredula si guarda intorno per qualche secondo, si piega a terra con le mani sul viso e con una dovuta commozione mostra a tutti la sua felicità... il Roland Garros è suo!
Dopo la fine di questa partita era ormai più che evidente che in campo non ci fosse la solita giocatrice così forte e determinata, ma una ragazza che per qualche momento torna nei panni di una bambina che dalla felicità piange e commuove tutti facendo salti di gioia con un volto più fiero e sorridente che mai mentre si gode uno dei momenti più importanti e gratificanti della sua vita.
Dopo tanto lavoro e tanti sforzi, è questa una giocatrice degna di poter essere definita la num.1 del mondo!

 

Q.  Hai dominato la partita di oggi e l'intero torneo. Come ti senti? Come ti sei sentita subito dopo il punto vincente?
 MARIA SHARAPOVA:  Beh, è surreale. E' l'esperienza più incredibile di tutta la mia carriera, non avrei mai immaginato. E' stata una sensazione che solo dopo aver vinto Wimbledon avevo provato, pensavo che vincere il Roland Garros mi avrebbe fatta sentire più o meno allo stesso modo ma quando mi sono accorta di aver vinto e mi sono inginocchiata ho capito che questa vittoria significava di più.

Q.  Hai raggiunto il Grande Slam, il quarto, quando pensi che nomi importanti come Nastase, Sampras, Rosewall, non sono riusciti a fare quello che hai fatto tu, Quando pensi all'inizio della tua carriera e oggi, forse uno dei giorni più felici, come ricordi il viaggio intrapreso tra l'inizio della tua carriera e il Grande Slam vinto oggi?
 MARIA SHARAPOVA:  Beh, è stato senza dubbio un viaggio molto lungo. E' cominciato quando ero molto giovane e ovviamente non è ancora finita. Non sto seduta a pensare che sia finita, penso di essere ancora molto lontana dalla fine.
Ho ancora molto da raggiungere e credo nel mio gioco. Penso che una delle ragione per cui oggi sono qui, seduta con in mano il mio trofeo del Roland Garros sia perchè ho sempre creduto di poter migliorare, sulla terra, sul cemento, sull'erba, ovunque, ho sempre creduto di poter far meglio!
Quello di oggi è un traguardo che ho sempre puntato a raggiungere nonostante ci fossero delle persone che non credevano in me, io l'ho sempre fatto e ora sono qui, ho raggiunto uno dei più grandi obbiettivi della mia carriera e non potrei essere più soddisfatta.


Q.  Cosa pensi di aver dimostrato oggi?
MARIA SHARAPOVA:  Non lo so, ho dimostrato che non importa quanti ostacoli ho incontrato nella mia carriera, mi sono sempre rialzata. Non ho mai cercato scuse, per me stessa ma anche per le altre persone. Ho sempre fatto affidamento sul mio talento e sulla mia squadra.
Alla fine della giornata sono queste le cose che spero di aver trasmesso. Ho una quantità enorme di fede e di orgoglio in quello che faccio, amo il mio lavoro e l'ho sempre detto: mi piace giocare a tennis.
Mi ritengo molto fortunata, ho molte cose nella mia vita: ho soldi, ho la fama, ho le vittorie e i Grandi Slam e non nego di averle e mi sento oggi giorno fortunatissima per questo ma quando ami veramente qualcosa questa cose non contano più di tanto perchè l'oggetto del tuo amore è più grande di ogni cosa. E' per questo che ogni mattina mi alzo con la consapevolezza che potrebbe essere il giorno più duro della mia vita e che qualsiasi cosa potrebbe andare storta, so che in ogni caso ho la fortuna di poter fare ciò che amo.

Q.  Parlando della partita, Sara ha giocato bene. Tu sei davvero migliorata, ti muovi veramente bene sulla terra ormai. 
 MARIA SHARAPOVA:  Mi faccia bere un sorso d'acqua (ride)
L'ho già detto, penso di essere davvero migliorata fisicamente. Mi muovo molto meglio e non da quest'anno, penso che sia ormai dallo scorso anno che la mia forma fisica sia migliorata.  

Q.  All'inizio della tua carriera non ti sentivi per niente così a tuo agio sulla terra.
MARIA SHARAPOVA:  Uh‑huh.

Q. C'è stato un momento chiave in cui hai iniziato a pensare: credo in me stessa, posso vincere. O è qualcosa che hai iniziato a pensare nel corso di tutta la tua carriera?
MARIA SHARAPOVA:  Penso di essere migliorata passo per passo, non penso ci sia stato un momento preciso. Comunque l'importante è che ora creda queste cose.

Q.  Il tuo francese è davvero buono.
MARIA SHARAPOVA:  Oh, perfavore, perfavore. Non fate complimenti solo perchè dovete, questo è un argomento dove non merito alcun complimento.

Q.  Hai intenzione di studiare per migliorare il tuo francese? La tua esperienza a Parigi continuerà stasera, magari festeggiando o facendo shopping?
MARIA SHARAPOVA:  E' divertente. Quando mi sono rotta la spalla sapevo che non avrei giocato per 2 o 3 mesi e la prima cosa a cui ho pensato è stata imparare il francese. Ho iniziato a prendere lezioni private a casa ogni giorno per 3 mesi ma dopo sono dovuta partire per Phoenix per incontrare uno specialista in grado di curare la mia spalla quindi sfortunatamente non avevo più abbastanza tempo per continuare le mie lezioni.
Non so perchè tra tutte le cose che avrei potuto fare ho scelto proprio di imparare il francese ma è stata veramente la prima cosa a cui ho pensato dopo l'infortunio, ho pensato subito a l'apprendimento di una lingua e ho scelto il francese!

Q.  E' ormai più che ovvio che hai vinto questo torneo, ma qual'è la stata la tua sensazioni nel momento in cui, durante la cerimonia, è stato annunciato il tuo nome come vincitrice?
MARIA SHARAPOVA: E' stato divertente ma soprattutto emozionante, non è una cosa che capita tutti i giorni. Non riuscirei a descrivere l'emozione che ho provato.

Q.  Mi chiedevo se domani guarderai la partita, da sola o magari con Sasha mentre brindate..
MARIA SHARAPOVA:  Di quale partita parlate? La sua o..?

Q.  La tua finale.
MARIA SHARAPOVA:  Oh, non lo so, non credo perchè domani lui avrà una partita

Q.  Nadal or Novak?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, non saprei, mi piacerebbe molto che Novak vincesse perchè anche per lui sarebbe la prima volta però ho visto Nadal giocare e gioca in maniera incredibile. Quindi direi che sarà una bella partita..

Q.  Quali sono i tuoi piani ora? Se felice di giocare sull'erba ora che sei così in forma?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, ho parlato con il mio allenatore per sapere quanti giorni di riposo avrei avuto, 3 o 4, io ho proposto 4 ma ovviamente lui ha detto 3 come al solito (ride)
Ho chiamato mia mamma, abbiamo parlato un pò e mi ha detto: "avrai sicuramente 4 giorni di riposo ora.." l'ho subito interrotta per dirle che non sarà proprio così e che ne avrò solo 3 allora lei ha detto: "Ok, in ogni caso cerca di goderti questi giorni e poi torna subito ad allenarti"
Si, questa è la filosofia della mia famiglia.
Quindi mi riposerò per i prossimi 3 giorni e poi inizierò ad allenarmi sull'erba. Non vedo l'ora di iniziare e di prepararmi per Wimbledon.

Q.  Da quando hai iniziato ad allenarti con Thomas Hogstedt il tuo gioco ha iniziato davvero a migliorare e hai iniziato a raggiungere importanti successi. Quanto pensi abbia influito in tutto questo?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, è una bella addizione, non ho dubbi riguardo alla mia squadra, gran parte del merito è loro. Ho un gran rispetto di Thomas, per il suo lavoro, per la sua energia e per la sua esperienza. Inizialmente non è stato facile, mi sentivo come se stessi soffocando, prende il gioco molto seriamente, è un vero perfezionista. Ama giocare e ama allenarmi, è una cosa che ho apprezzato fin da subito.

Q.  Prima della cerimonia hai dato un'occhiata ad un foglietto. Era un messaggio speciale?
MARIA SHARAPOVA:  No, no, stavo solo ripassando qualche parola in francese (ride)
Q.  Quindi non eri preparata?
MARIA SHARAPOVA:  Oh, no, niente era preparato. Non sono il tipo di persona che si scrive un discorso per la vittoria. Fidatevi, io non lo faccio!

 Da domani Maria salirà ufficialmente alla posizione num.1 della classifica mondiale.
Dopo una finale così bella e una soddisfazione così grande non possiamo far altro che dire...

CONGRATULAZIONI MARY!!

giovedì 7 giugno 2012

Due piccioni con una fava!

Sono due le grandi soddisfazioni ottenute oggi da Maria che, dopo aver vinto la semifinale contro Petra Kvitova 6-3  6-3 è riuscita a guadagnarsi un posto in finale che si terrà sabato contro l'italiana Sara Errani che nella sua semifinale ha battuto Samantha Stosur. Ma non finisce qui, perchè come se non bastasse, da lunedì, quando la classifica mondiale verrà aggiornata, Maria salirà alla posizione num.1, raggiunta l'ultima volta da lei del 2008, avrà quindi l'ulteriore soddisfazione di poter giocare la finale di quest'unico grande Slam mancante nella sua "bacheca delle vittorie" da neo num.1 del mondo!


Ecco il commento di Maria riguardo alla finale di sabato:
"Essere in finale al Roland Garros per la prima prima è un'emozione stupenda soprattutto perchè so che molti anni fa (me compresa) non avrebbero mai pensato che sarei riuscita ad arrivare fin qui. Ci ho sempre lavorato, ho sempre cercato di essere al massimo della mia forma fisica ma sinceramente non mi sarei mai considerata in grado di raggiungere una finale così importante. Quindi si, direi che essere per la prima volta in finale sia un grande traguardo per me e la mia carriera."

Riguardo alla sua sfidante, l'italiana Sara Errani:
"Penso che Sara Errani per il momento possa comunque considerarsi una vincitrice perchè sta giocando davvero delle ottime partite e la terra è inoltre le sua superfice preferita. E' strabiliante per me il modo in cui ha affrontato le sue due ultime partite, ne ho viste molte e in tutte ho notato una grande concentrazione.
Penso sia una giocatrice pericolosa. La sua concentrazione e la sua bravura possono renderti nervoso o no, ma questo non importa, è comunque qualcosa che bisogna affrontare"

Dovremo quindi mettere da parte il nostro orgoglio italiano perchè è per Mary che dobbiamo tifare sperando di vederla salire ufficialmente alla posizione num.1 con una vittoria in più.

La finale si giocherà domani, sabato 9 giugno alle ore 15.00

VAI MARY!!

mercoledì 6 giugno 2012

Veloce come un TGV!

Per la seconda volta in questo torneo Maria tornerà a giocare la semifinale dopo aver battuto l'estone Kaia Kanepi 6-2  6-3 in 1 ora e 14 minuti.
La semifinale avrà luogo domani contro la num.4 Petra Kvitova.

Eccovi i risultati ottenuti precedentemente da Maria contro Petra:
Memphis 2010 Semi finale: Maria vince 6-4 6-3
Wimbledon 2011 Finale: Kvitova vince 6-3 6-4
Tokyo 2011 Quarti di finale: Kvitova vince 3-4 ret.
Australian Open 2012 Semi Finale: Maria vince 6-2 3-6 6-4
Stuttgart 2012 Semi Finale: Maria vince 6-4 7-6

La semi finale di domani non sarà però solamente una lotta per raggiungere la finale del torneo, infatti per il momento Maria occupa il 2° posto della classifica mondiale con 8390 punti ma se domani vincesse contro Petra, raggiungerebbe il 1° posto della classifica.

AUGURIAMO A MARY BUONA FORTUNA!!! 

lunedì 4 giugno 2012

Prossimo turno!

Dopo una lunga partita e qualche difficoltà, Mary è riuscita a battere in tre set la ceca Zakopalova 6-4 6-7 6-2.
Con questa vittoria Mary riesce a guadagnarsi un posto ai quarti di finale.

VAI MARY!!