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sabato 30 marzo 2013

LA MALEDIZIONE DI MIAMI: PARTE 3

Una finale che sembrava volgere per il verso giusto quella che Maria ha giocato oggi contro Serena Williams.
Amarezza però, è ciò che rimane. Abbiamo visto scendere in campo una Maria fortissima, determinata più che mai, una Maria che ha sorpreso tutti per la capacità di riuscire, dopo tanto, a dominare Serena e soprattutto a metterla in difficoltà, una Maria che è infatta riuscita a strappare all'americana il primo set, che vince 6-4 dopo un gran numero di punti vinti in maniera incredibile. Anche il secondo set inizia bene, dopo poco, Maria si trova in vantaggio 3-2 ma è proprio lì che qualche meccanismo si rompe. In vantaggio 40-0, vicinissima quindi al 4-2 che avrebbe potuto segnare la svolta di questa finale, riesce a farsi raggiungere dalla Williams che le strappa così il game. La partita viene allora stravolta, Maria continua a lottare ma ci si accorge facilmente che la giocatrice in campo non è la stessa del primo set o forse ad essere cambiata è la sua avversaria. Come sempre, non si lascia abbattere da niente, non cede, ma il secondo set finisce 3-6, risultato che mette a dura prova lo stato emotivo della nostra Mary che torna in campo per il terzo ed ultimo set, con un briciolo di speranza in meno.
Una Serena che ha ingranato ormai per bene e gioca in quarta, si trova ad avere in mano la partita e non lascia a Mary la possibilità di difendersi come invece sappiamo avrebbe potuto fare. Finisce quindi con un punteggio piuttosto sconfortante, l'ennesima finale giocata a Miami.
Si tratta sicuramente di un duro colpo per l'orgoglio di Maria che tutti noi conosciamo molto bene, la delusione è evidente quando durante la premiazione, le si riescono a strappare solo poche parole piene di amarezza, tristessa e tanto risentimento per quella che all'inizio sembrava essere la volta buona.
Ci piace però guardare il lato positivo delle cose e questa partita, indipendentemente dal risultato, di lati positivi ne ha molti.
La nostra Mary non ha saputo regalarci un gran tennis, di più! E' riuscita a lottare e dominare su Serena Williams, non sarà riuscita a batterla, non sarà riuscita a portare a casa il tanto ambito trofeo che le sfugge ormai da anni, ma ha saputo imporsi e ha saputo dimostrarsi determinata come sempre.
Una num.1 non è colei che vince sempre, è colei che esce a testa alta da ogni partita, a prescindere dal risultato e Maria è e rimarrà la nostra vera num.1!

Il prossimo torneo che Maria giocherà darà inizio ad un periodo della stagione nel quale l'anno scorso ha ottenuto ottimi risultati. Il 22 aprile avrà inizio il torneo di Stoccarda nel quale Maria tornerà come vincintrice in carica e si preparerà a dover difendere numerose vittorie ottenute l'anno scorso sulla terra rossa.

Comunque vada, Mary rimane la nostra campionessa della quale non possiamo altro che essere super fieri!!

NE APPROFITTIAMO PER AUGURARVI INOLTRE UNA FELICE E SERENA PASQUA!

venerdì 29 marzo 2013

Serena: eterna rivale!

Sarà lei, ancora una volta, l'ostacolo da superare. Parliamo ovviamente dell'onnipresente Serena Williams che dopo aver battuto Agnieska Radwanska in semifinale, si prepara ad affrontare la nostra Mary in finale.
Sappiamo tutti che prima d'ora ha già creato a Maria non pochi problemi, dalla finale olimpica di Londra ad oggi, Maria non è mai riuscita a portare a casa nemmeno un set all'americana. C'è da dire però, che durante questo torneo Maria non ha perso nessun set, sembra infatti in perfetta forma, pronta ad affrontare la finale del migliore dei modi e, perchè no, a battere una volta per tutte, la tanto temuta Serena.

Di seguito le domande poste a Mary in conferenza stampa:

Q. Ti sei sentita avvantaggiata rispetto a Jelena dato che lei ha dovuto giocare fino a tardi il giorno prima e ha quindi avuto meno tempo per riposarsi? Non ti sei fatta problemi, hai dominato da subito.
MARIA SHARAPOVA: Non sono certo così egoista da non pensare che il fatto che abbia avuto poco tempo per riposare, abbia influenzato il suo gioco. Però sono realista e so che questo è il tennis, so che capita di finire una partita anche a notte fonda e di dover essere in campo la mattina dopo come se niente fosse. Scendo sempre in campo con l'obiettivo di vincere ovviamente, non sto più di tanto a pensare alle condizione della mia avversaria, penso che ognuno di noi abbia abbastanza esperienza per affrontare le diverse situazioni che questo sport ci propone. Ero veramente concentrata, ho dato il massimo, mi sono impegnata e sono contenta.

Q.  Il tuo servizio.. se non sbaglio 92% di prime palle nel primo set e il 100% nel secondo. Devi essere molto contenta del tuo servizio.
MARIA SHARAPOVA:  Si lo sono. E sono anche molto contenta delle mie risposte. Nella scorsa partita contro Sara il mio servizio non è stato dei migliori quindi ho cercato di recuperare e sono contenta di esserci riuscita. Oggi ho giocatro contro una giocatrice che ha veramente un ottimo servizio e sono contenta di essere riuscita a tenerle testa.

Q.  Il gioco di Jelena e quello di Sara sono molto diversi. Ce ne puoi parlare?
MARIA SHARAPOVA:  Si, ogni giocatore è diverso e ha uno stile unico. Non serve guardare in TV le partite delle tue possibili avversarie, per capire come è realmente il loro gioco, bisogna affrontarle. Non giocavo contro Jelena ormai da un paio d'anni ma non era la prima volta. Ci siamo incontrate spesso quindi credo di conoscere abbastanza bene il suo gioco e penso che lei conosca altrettanto il mio. Non ho giocato spesso contro Sara quindi non ho ancora ben inquadrato il suo gioco anche perchè è una giocatrice che sta evolvendo.

Q. Senti pressione riguardo alla possibile doppietta Indian Wells/Miami? Non succede dal 2005, quando Kim riuscì a trionfare a Indian Wells e subito dopo a Miami. 
MARIA SHARAPOVA:  Si, sarebbe veramente bello poter vincere entrambi ma non è una cosa poi così importante. Ogni titolo ha la sua importanza, aver vinto Indian Wells rimarrà comunque una soddisfazione anche se non dovessi vincere qui a Miami. Fisicamente, qualche anno fa, non avrei mai creduto di avere la possibilità di vincere entrambi i tornei quindi sono molto fiera di tutto questo. Sono ancora giovane, ho solo 25 anni però non sono neanche una diciottenne ormai. In questi anni ho imparato tanto, anche grazie ai miei infortunei, riuscire a ritrovare la forza per tornare in campo e tornarci quasi meglio di prima, è già una grandissima soddisfazione.

Q. Suppongo che tu conosca Tommy Haas molto bene.
MARIA SHARAPOVA: Si, è così.

Q. La prossima settimana compirà 35 anni.
MARIA SHARAPOVA: E' incredibile.

Q. Cosa ne pensi?
MARIA SHARAPOVA: Sono veramente contenta per lui. Mi sono allenata per tanti anni con lui, in California e qui in Florida, anche ultimamente abbiamo avuto la possibilità di allenarci, lo scorso dicembre per esempio ci siamo allenati a Bradenton anche perchè conosce il mio allenatore molto bene. Anche io e lui ci conosciamo bene, è incredibile come dopo tanto sia ancora in grado di giocare così bene. E' veramente bello vedere un giocatore che viene considerato ormai alla fine della sua carriera, così in forma e determinato, è qualcosa di incredibile.

Q. Immagino che intorno a te arieggi sempre lo spettro di Serena, che potresti incontrare in finale, ancora una volta. Non vinci contro di lei da ormai tanto tempo. Come pensi di poter cambiare questa situazione?
MARIA SHARAPOVA: Ci sono un paio di cose che vorrei cambiare. Le nostre ultime partite sono state molto veloci. Ci siamo incontrate a Doha e al Championships. E' un atleta formidabile, è veramente potente e determinata e ovviamente se capisce di poter vincere facilmente, non si fa troppi problemi per approfittarne.

Q. C'è qualcosa del tuo gioco della quale non sei soddisfatta?
MARIA SHARAPOVA: In questo torneo?

Q. Si, certo.
MARIA SHARAPOVA: Si certo. Ci sono sempre delle cose che vorrei migliorare. Anche se il torneo sta andando molto bene, c'è sempre qualcosa che non va. Penso che l'importante sia imparare dai propri errori, ci sono le partite buone e quelle meno buone, ma nessuna è perfetta.

Q. Come pensi andrà la finale considerando i tuoi alti e bassi?
MARIA SHARAPOVA: Durante questo torneo?

Q. Si.
MARIA SHARAPOVA: Beh, è un'altra finale. E' stupendo per me poter avere la possiblità, ancora una volta, di scendere in campo per poter vincere. E' la terza volta che gioco una finale qui ma non sono mai riuscita a vincere quindi spero veramente che questa situazione cambi e che riesca finalmente a vincere, significherebbe davvero tanto per me.

Q. Cosa pensi dei fans di Miami? Sono veramente molto partecipi durante le partite.
MARIA SHARAPOVA: Si, sono grandi. C'è sempre una folla incredibile. E' importante per i giocatori avere l'incoraggiamento dei fans ed è bello sapere che in tanti vengono proprio per fare il tifo, è veramente bello.


Q. Dalla parte del tabellone maschile si parla di 4 grandi giocatori. Pensi che questa situazioni rispecchi anche il tabellone femminile? Credi che tu, Serena e Victoria siate le più potenti? 
MARIA SHARAPOVA: Considerando la classifica si. Siamo le prime 3, ma non è detto che non ci sia qualcun'altro che possa batterci. Non voglio definirmi la più forte, assolutamente.

Q. Come consideri la tua carriera? Cosa la rende speciale?
MARIA SHARAPOVA: Si tratta di un grande puzzle formato da tanti pezzi, quelli più importanti e quelli meno, ma tutti indispensabili. La soddisfazione di poter alzare il trofeo di un Grande Slam, essere il num.1 del mondo, essere in una sfida continua con gli altri ma soprattutto con se stessi. Non fermarsi mai, cercare di raggiungere sempre il livello successivo e cercare di migliorare. Sono importantissime anche le persone che ti circondano, le persone che si prendono cura del tuo corpo, le persone che creano esercizi apposta per te, fanno anche loro parte del puzzle. 
Sotto questo punto di vista mi ritengo veramente soddisfatta, ho sempre avuto un'ottima squadra. Ho cambiato allenatore un paio di volte ma mi sono sempre considerata fortunatissima.

Q. Molti giocatori vengono considerati "inallenabili". Hai parlato del tuo ottimo rapporto con la tua squadra quindi penso che tu non sia una di quelle. Ascolti e il tuo allenatore e ne trai spunto immagino..
MARIA SHARAPOVA:Non è assolutamente il mio caso. E' come se fossi una figlia per loro (sorride)

Prepariamoci quindi a tifare ancora una volta per la nostra Mary che domani giocherà la sua ennesima finale contro Serena Williams. La partita avrà inizio alle ore 16 italiane.

Come sempre non può mancare il nostro enorme in bocca al lupo! Speriamo che questa sarà la volta buona...
VAI MARY!!!!

giovedì 28 marzo 2013

La terza sarà la volta buona!

Non è stato difficile per Maria, riuscire a guadagnarsi un posto in semifinale per la terza volta consecutiva.
Ha infatti battuto la serba Jelena Jankovic of Serbia 6-2 6-1 in una sola ora. Si è mostrata veramente forte, determinata e pronta a portare finalmente a casa il tanto ambito trofeo che sfugge dalle sue mani ormai da 3 anni.
La finale si giocherà sabato e colei che tenterà di mettere i bastoni in mezzo alla ruote a Maria sarà chi vincerà tra lo scontro S. Williams vs A. Radwanska. Per conoscere la sfidante dovremo aspettare domani perchè la seconda semifinale non si giocherà prima delle due di notte.

Ma per il momento godiamoci questo splendido momento, complimentiamoci con Maria per la splendida partita giocata oggi e speriamo che riuscirà a fare altrettanto in finale.

VAI MARY!!!

Si lotta per l'ennesima finale!

A distanza di una sola settimana dalla vittoria a Indian Wells, Maria è pronta per guadagnarsi un posto in finale anche a Miami. Dopo aver vinto contro Sara Errani (7-5  7-5), Maria ha raggiunto la semifinale nella quale incontrerà Jelena Jankovic. Eccovi le domande poste a Maria alla conferenza stampa tenutasi in seguito alla partita:

Q. Ciao Maria. Congratulazioni!
MARIA SHARAPOVA:  Grazie.

Q.  Stavo pensando che il nono game del secondo set sia stato quello decisivo. Penso sia stato il game che più ti ha rispecchiato come giocatrice di tennis, hai mostrato tutta la tua tenacia, determinazione e voglia di vincere.
MARIA SHARAPOVA: Sinceramente non ricordo. Penso di aver mantenuto il mio spirito guerriero per l'intera partita.

Q.  Quali sono le caratteristiche principali del tuo gioco indipendentemente dal risultato.
MARIA SHARAPOVA:  Beh, voglio giocare in modo aggressivo, penso sia importante, voglio crearmi delle opportunità e sfruttarle, non voglio aspettare che sia il mio avversario a commettere errori, voglio essere io a fare punto. La partita di oggi non è stata una passeggiata ma credo di aver dato del mio meglio e di aver lottato dall'inizio alla fine.

Q.  Sara ha giocato molto bene oggi.
MARIA SHARAPOVA:  E' vero.

Q.  Cosa hai pensato giocando contro di lei oggi?
MARIA SHARAPOVA:  E' riuscita a mettermi in difficoltà, si sta impegnando molto, fa correre molto le sue avversarie, è molto costante nel suo gioco e penso che è anche per questo che si trova tra le prime 10. Bisogna riuscire a non lasciarle troppo spazio.

Q.  Come ci si sente dopo aver vinto una partita come questa?
MARIA SHARAPOVA: Mi sento soddisfatta e fortunata. Lei è sempre rimasta in partita e come saprete ha avuto la possibilità di vincere il secondo set quindi mi sento soddisfatta di aver saputo vincere contro un'avversaria così forte.  

Q.  Ho sentito dire che un pò di tempo fa ti allenavi con il grande Marcelo Rios. E' vero? Puoi parlarci della tua esperienza?
MARIA SHARAPOVA:  No, non mi sono mai allenata con lui, ho semplicemente fatto una foto insieme a lui (sorride). Si allenava all'accademia Bollettieri dove anche io mi allenavo, ero molto giovane, non credo che avrebbe avuto abbastanza pazienza da potermi allenare (sorride). Ma è stato un onore conoscerlo, conservo ancora la foto.

Q. Quali sono state le differenze tra la parita di oggi e la finale dello scorso anno al Roland Garros? Sara è sicuramente migliorata. 
MARIA SHARAPOVA:  Si, beh come dico sempre, ogni partita è diversa. Non sono scesa in campo con la consapevolezza di vincere, è una cosa che non faccio mai. Non penso più di tanto alle partite precedenti, scendo in campo con la voglia di lottare e tanta deterimazione. Oggi mi sono accorta di avere di fronte a me un'ottima giocatrice e quindi ho cercato di fare del mio meglio.

Q.  Dici sempre che una vittoria è una vittoria, ma ti senti pienamente soddisfatta di come hai giocato oggi?
MARIA SHARAPOVA:  No, penso che non si esca mai pienamente soddisfatti da partite dure come questa, si pensa sempre di voler fare di più. E' vero che una vittoria è una vittoria ed è vero che la penso così, ma non sono una che dopo una vittoria crede di aver raggiunto il massimo, cerco sempre di migliorare perchè c'è sempre qualcosa da migliorare. La prossima è una semifinale quindi una partita molto importante, dovrò dare il massimo. Comunuqe sono contenta di come ho giocato, ho lavorato sodo e sono riuscita ad arrivare qui, è un ottimo traguardo.

Q. Hai giocato direi benissimo per tutto il torneo, ma oggi a dover essere onesti, possiamo dire che il tuo servizio non è stato il massimo. Come mai? Forse a causa delle condizioni metereologiche?
MARIA SHARAPOVA:  Si, è vero. La percentuale di prime palle non era molto alta e penso che molto dipendesse ovviamente dalla sua risposta. Era in grado di difendersi bene quindi per me attaccare stava diventando più complicato. Comunque è vero, penso di aver mantenuto un buon servizio per tutto il torneo e oggi non credo di aver fatto altrettanto. Spero che torni il mio servizio di sempre durante la semifinale.

Q. Ci sono grandi atleti che ricordano te?
MARIA SHARAPOVA:  Che ricordano di me? Io ho sempre ammirato Monica Seles e ho sempre cercato di trarne spunto ma credo che ogni persona sia diversa, ognuno è unico a modo proprio. Ognuno ha le proprie qualità, i propri punti di forza e di debolezza e credo che sia questo a rendere speciale ognuno di noi. 

Q. L'argilla sta per arrivare. Come puoi descriversi la tua relazione con questa superficie? 

MARIA SHARAPOVA:  Penso di essere sulla strada giusta per riuscire ad ottenere dei buoni risultati anche su quella superficie. Un torneo dopo l'altro, mi sembra passato pochissimo da quando ci ho giocato l'anno scorso.

Q.  Non vedi l'ora di tornare al Roland Garros? Penso sia diverso tornarci da campione in carica, devi difendere il titolo.
MARIA SHARAPOVA:  Oh, certo. E' stato un momento davvero emozionante e sono sicura che tornarci e scendere sul campo sul quale ho vinto, sarà veramente speciale.

Q. In tutti questi anni il Roland Garros e la terra rossa in generale, sono sempre stati degli ostacoli difficili da superare. Pensi che ora che hai superato questo ostacolo sarai in grado di goderti di più il torneo? Pensi sarà diverso?
MARIA SHARAPOVA:  Non so, l'anno scorso sono riuscita a dare il massimo sulla terra rossa ed è stata la superficie in grado di regalarmi più soddisfazioni. Dopo la vittoria ci tengo a tornare e poter vincere di nuovo, sono sempre determinatissima e il mio obiettivo rimane quello di vincere di nuovo.

Q.  Quanto ti aiuta fare yoga?
MARIA SHARAPOVA:  Facevo yoga quando ero molto più giovane, ora non ne ho veramente il tempo.

Q. Non fai più yoga?  
MARIA SHARAPOVA:  No, ho così tante cose da fare per il mio tennis che lo yoga passa sicuramente il secondo piano. 

Q. Quanto pensi sia difficile riuscire a vincere a Indian Wells e subito dopo Miami? L'anno scorso hai raggiunto la finale in entrambi ma senza vincere. Quest'anno hai già vinto a Indian Wells e hai ottime probabilità di raggiungere la finale anche qui a Miami. Quanto è difficile tutto questo, sia mentalmente che fisicamente?
MARIA SHARAPOVA: E' difficile. Penso sia una delle cose più difficili di tutta la stagione. Un torneo dopo l'altro, una partita dopo l'altra, non fai in tempo a giocare una finale che già ti ritrovi a doverne giocare un'altra, è tutto molto frenetico. E' tutto un insieme, bisogna essere pronti fisicamente ma anche mentalmente, sono realtà diverse, tanto per cominciare il cambio di costa, anche il volo non è cosa da poco, sono ben 5 ore di volo. Non è facile ma questo è il tennis. 

Q.  Non sei mai riuscita a vincere qui a Miami nel corso di tutta la tua carriera. Cosa ne pensi?

MARIA SHARAPOVA:  Vorrei davvero vincere. E' uno dei miei tornei preferiti, ci ho giocato per così tanto tempo, ma non sono mai riuscita a vincere, farlo significherebbe veramente tanto per me.


Beh, la finale il trofeo non sono molto lontani. Maria giocherà oggi la semifinale contro la serba Jelena Jankovic contro la quale ha già giocato 7 volte ottenendo i seguenti risultati:
2004 US Open R2: Maria vinse 6-0 6-7 6-1
2004 Pechino Quarti di finale: Maria vinse 5-2 ret.
2005 Birmingham Finale: Maria vinse 6-2 4-6 6-1

2007 Birmingham Finale: Jankovic vinse 4-6 6-3 7-5
2008 Australian Open Semi-Finale: Maria vinse 6-3 6-1
2009 Tokyo Finale: Maria vinse 5-2 ret.
2011 Cincinnati Finale: Maria vinse 4-6 7-6 6-3


Siamo sicuri che Maria saprà dare il massimo in semfinale quindi... VAI MARY!!!!



martedì 26 marzo 2013

Maria è sempre in campo!

Maria non si annoia mai e soprattutto, non lascia mai il campo da tennis. Come tutti ben saprete, la nostra Mary, insieme al tennista Novak Djokovic, è sponsor del marchio "HEAD" e da un pò di tempo si diverte a condividere con noi alcuni video. I primi, che risalgono a questa estate, vedevano lei e Novak cimentarsi in varie sfide, di bowling o golf per esempio. Ultimamente Maria ha condiviso con tutti noi gli spot pubblicitari che si è divertita a girare. Eccovi quindi l'ultimo spot in cui Maria testa la sua nuovissima e molto più potente racchetta HEAD. Non manca anche in questo video la simpatica presenza di Novak! 

Oltre al video ufficiale, vi proponiamo anche un simpatico dietro le quinte:

 

E' bastato solo un soffio per spazzare via la Zakopalova!

Non è una novità e un pò ce lo aspettavamo, dopo aver vinto la partita di oggi, Mary si è aggiudicata un posto agli ennesimi quarti di finale che giocherà domani contro l'italiana Sara Errani.

Maria ha oggi battuto Klara Zakopalova senza troppi problemi (6-2  6-2). Speriamo quindi che possa ottenere lo stesso successo anche domani e arrivare in semifinale!

Mary ha giocato 3 volte contro l'italiana ottenendo sempre risultati a suo favore:
2012 Roland Garros Finale: Maria vinse 6-3 6-2
2012 WTA Championships Round Robin: Maria vinse 6-3 6-2
2013 Indian Wells Quarti di finale: Mariavinse 7-6 6-2


 Come sempre auguriamo un grande in bocca al lupo alla nostra Mary che saprà sicuramente regalarci una nuova soddisfazione... VAI MARY!!!!

domenica 24 marzo 2013

Solo 57 minuti per vincere!

Inizio decisamente facile a Miami.. la nostra Mary raggiunge facilmente il terzo turno dopo aver battuto la canadese Eugenie Bouchard 6-2  6-0 in soli 57 minuti.
Oggi giocherà contro la russa Elena Vesnina contro la quale ha giocato solo due volte prima d'ora. Maria sarà la quarta in ordine di gioco (la prima partita avrà inizio alle 4 italiane).

VAI MARY!!!

giovedì 21 marzo 2013

Città che vai, Sugarpova che trovi!

Nuova tappa significa novità! La nostra Mary è arrivata qualche giorno fa a Miami in vista del torneo che avrà inizio domani e non potevano quindi non arrivare con lei anche le sue deliziose Sugarpova!
Si è tenuto proprio ieri in Sunset Place la cerimonia di lancio delle Sugarpova dove oltre ai gusti già esistenti, Maria ne ha presentati di nuovi come: SPORTY PINK, SPORTY MIX e QUIRKY SOUR.
In attesa che Maria sbarchi in Italia portando con se provviste di Sugarpova, ci dobbiamo accontentare di qualche foto.

Per l'occasione Maria ha indossato una blouse Etro, una gonna vintage arancione firmata Waldrip e delle splendide scarpe firmate Manolo Blahnik. 

Il look di Maria non delude mai!

Lo stile di Maria colpisce ancora, questa volta in occasione del party organizzato per l'inizio del torneo di Miami.La festa si è tenuta nello splendido hotel Marriott e, come potete vedere, la splendida Maria ha deciso di indossare per l'occasione un fantastico abito da cocktail firmato J. Bendel con scarpe Manolo Blahnik.

Il torneo avrà inizio domani e al primo turno Mary incontrerà Eugenie Bouchard.



 


lunedì 18 marzo 2013

UNA VITTORIA CHE SCOTTA!

30 gradi e uno splendido sole alto nel cielo hanno fatto da sfondo ad una splendida finale di Indian Wells che ha visto trionfare una Mary più che protagonista della scena. Maria, senza troppe esitazioni ha dominato l'intera partita lasciando ben poco spazio alla danese Caroline Wozniacki che a fatica è riuscita a strapparle solo 4 game in tutta la partita che si è conclusa dopo solo un'ora e 20 minuti con un punteggio decisamente favorevole alla nostra Maria (6-2  6-2). Carica, energica e soprattutto in formissima, Mary ha affrontato questa finale con tenacia e determinazione, elementi che non mancano mai nel suo gioco. 
Braccia al cielo, salti di gioia e un sorriso a 32 denti accompagnano Maria nei momenti immediatamente successi al punto vincente ed è infatti con la gioia in volto che Maria si gode la sua meritatissima premiazione!

Non possiamo quindi che complimentarci con Maria e sperare che questa splendida vittoria dia il via a numerose altre vittorie. La stagione è ancora lunga, la nostra Mary sembra forte e determinata quindi non ci resta altro che continuare a seguirla per poterla sostenere partita dopo partita e sperare di avere la possibilità di alzare simbolicamente con lei un gran numero di trofei!

 






Ancora congratulazioni alla nostra Maria!!! 

Vi ricordiamo inoltre che il 22 marzo avrà inizio il torneo di Miami!

sabato 16 marzo 2013

Maria PROTAGONISTA in finale..

Lo scenario è sempre quello ma con qualche differenza. Maria, dopo aver battuto la russa Kirilenko, si prepara a dover giocare la finale di Indian Wells, un'altra finale direte voi, ebbene si, l'ennesima finale nella quale però saranno assenti due delle acerrime nemiche di Mary. Infatti, la finale che Maria giocherà domani sarà contro la danese Caroline Wozniacki, ex num.1 del mondo e non saranno presenti ne Victoria Azarenka ne Serena Williams che, come ben saprete, sono riuscite più di una volta a mettere i bastoni tra le ruote a Maria.
Maria ha già giocato contro Caroline 6 volte e questi sono i risultati da lei ottenuti:
2008 Doha QF: Maria vinse 6-0 6-1
2008 Roma R3: Maria vinse 6-4 7-6

2010 US Open R4: Wozniacki vinse 6-3 6-4
2011 Indian Wells SF: Wozniacki vinse 6-1 6-2
2011 Roma SF: Maria vinse 7-5 6-3
2012 Miami SF: Maria vinse 4-6 6-2 6-4


Vi ricordiamo inoltre che da lunedì, Mary tornerà ad essere la num.2 della classifica WTA con 9715 punti.
Non ci resta altro che sperare che sappia approfittare dell'assenza delle sue 2 "nemiche" più temibili, che dia il massimo come sempre riuscendo così a portare a casa la sua prima vittoria della stagione... Questa volta sarà lei la protagonista della finale!
VAI MARY!!! 

venerdì 15 marzo 2013

Una semifinale completamente "RUSSA"

Come potrete intuire dalla foto, la nostra Mary ha ottenuto un nuovo importante successo. Dopo un set complicato, è riuscita a vincere contro Sara Errani battendola 7-6  6-2, guadagnandosi un meritato posto in semifinale che giocherà oggi contro la russa Kirilenko. Di seguito qualche parola di Maria in seguito alla partita vinta:

Q.  Inizio complicato; fine piuttosto semplice. Parlaci della tua forma fisica e di come ti senti.
MARIA SHARAPOVA:  Riguardo?

Q.  Riguardo a te.
MARIA SHARAPOVA:  A me? Si beh, sicuramente è stato un inizio non privo di complicazioni. Ho impiegato un pò ad entrare veramente in partita, ci ho messo un pò a riscaldarmi. Comunque ce l'ho fatta quindi credo di non avere niente di cui preoccuparmi riguardo alla mia forma fisica.


Q.  Ormai conosci il gioco di Sara ma quest'anno sembra essere migliorata nettamente. E' diventata piuttosto costante nel suo gioco, non trovi?
MARIA SHARAPOVA:  Si, penso che abbia delle grandi potenzialità. Non ha commesso tanti errori oggi, è riuscita a rimanere concentrata. Era aggressiva al punto giusto e lo si è visto nel primo set in cui io, al contrario, ho commesso qualche errore di troppo.

Q.  Kvitova ha detto che la superficie di quest'anno non è come al solito. Cosa ne pensi?
MARIA SHARAPOVA:  No, sinceramente non ho notato una grande differenza. E' molto importante avere sempre le scarpe giuste, fanno molto nel nostro sport.

Q.  Rispetto ad una volta, quanto pensi sia cambiato il tuo approccio con questa superficie? Hai ottenuto molti dei tuoi più grandi risultati sul cemento.
MARIA SHARAPOVA:  Penso sia molto diverso e penso che si veda. Ora sono in grado di lottare molto di più. Sono sempre stata una giocatrice con una mente piuttosto "solida", non mi sono mai lasciata trasportare molto dalle emozioni, ma penso di essere migliorata in questi ultimi anni. Anche sotto il punto di vista fisico penso di essere migliorata molto, sono in grado di giocare molto meglio, lavoro sodo e cerco sempre di essere concentrata al massimo. L' infortunio alla spalla, il ricovero e tutti questi problemi sono serviti a rendermi più forte, quando il percorso viene interrotto da questi ostacoli, ci si rialza con la voglia di incominciare e dare il massimo. Molti pensano che il fatto che sia molto alta mi avvantaggi, non voglio dire che questo non conti, ma posso assicurarvi che non fa la differenza.

Q.  Cosa pensi riguardo alla pazienza che riesci ad avere durante le partite? E' qualcosa che hai imparato nel corso della tua carriera?
MARIA SHARAPOVA:  Sicuramente. Ma prima di avere pazienza bisogna essere in grado di avere determinazione che poi ti porta quindi ad avere pazienza e ad affrontare le cose in maniera positiva. Quando sei sotto 40-0 e pensi: "la partita è finita", lo è veramente. Penso che la tenacia sia l'elemento essenziale.

Q. Cosa stai leggendo in questi giorni? 
MARIA SHARAPOVA:  Niente, solo le mie e-mails.


Q.  Quindi, da donna d'affare quale sei, non ci sono relazioni o notizie interessanti?
MARIA SHARAPOVA:  Ho finito da poco un libro di Grace Coddington ed era molto grosso. Non ho avuto il tempo di iniziarne un altro.

Q.  Hai finito Orwell's 1984?
MARIA SHARAPOVA:  Oh si, certo. Da tanto tempo. Non l'ho più riletto e penso che fino a quando non lo dovranno rileggere i miei figli, non lo rileggerò-

Q. Pensi mai a cosa questo sport ti ha dato?
MARIA SHARAPOVA:  Si, devo ammettere di si. Fino a quando si gioca non ci si pensa. E' uno sport che ti mantiene vivo e giovane, ti motiva e ti spinge ad andare avanti per migliorare. Che faccia freddo o caldo non importa, l'importante è andare avanti e cercare di migliorare. La determinazione, la motivazione e la tenacia sono le cose più importanti. Quando ti trovi nel tunnel che ti porta al campo centrale, in quel momento sei solo con te stesso, senti le urla del pubblico ma sei da solo, in quel momento ti rendi conto che tutto è nelle tue mani e che, anche se sei il num.1 del mondo, tutto questo non conta se non ci credi veramente. Se non hai la determinazione necessaria non vai avanti. Ogni partita è in grado di regalarti qualcosa di nuovo, in ogni partita l'importante è combattere, sempre. Non importa quanto sia difficile, l'amore per ciò che si fa è più forte di tutto. Non importa come vadano le cose, bisogna crederci sempre e comunque.

Q.  Sei in semifinale, ancora una volta. Ne sei contenta?
MARIA SHARAPOVA:  Certo, una semifinale non può che renderti contento. E' un'altra ottima occasione che spero di poter sfruttare al meglio.

Q. Ciò che hai scritto sulla telecamera oggi era uno slogan per le Sugarpova?  Was that a Sugarpova slogan you wrote on the camera today?
MARIA SHARAPOVA:  Potrebbe essere. Mi sono annoiata della solita firma quindi in questi giorni sto provando qualcosa di diverso, di più divertente. .

Non resta altro che fare gli auguri a Mary sperando che dia il massimo come sempre e che guadagni un posto in finale... VAI MARY!!!

mercoledì 13 marzo 2013

BUON COMPLEANNO WTA!

L'associazione tennis donne (WTA: women's tennis association) festeggia i suoi 40 anni e anche la nostra Maria ha deciso di festeggiare!
"La WTA è sempre fonte di ispirazione, rispetto e amore" Stacey Allaster, Presidente e CEO della WTA, ha commentato così. E' stata così creata una campagna in onore, chiamata 40 LOVE.
40 LOVE è una campagna internazionale di marketing che utilizza più piattaforme e che cerca di coinvolgere il maggior numero di fan possibili. WTA, che durante l'anno organizza ben 54 tornei in 33 paesi, onorerà pietre miliari della storia, si riuniranno infatti a Londra i più importanti giocatori di sempre. Ci sarà un tuor mondiale della famosa Billie Jean King, verranno trasmesse le immagini più belle e significative di questi 40 anni e verranno ricordati i momenti più emozionanti. 
La WTA ha anche lanciato un nuovo, speciale  logo per festeggiare quattro decenni spettacolari del tennis femminile. Questo nuovo marchio è un'estensione del logo attuale WTA, un richiamo distintivo e moderno della atletismo accattivante e dell'entusiasmo che ha spinto il tennis femminile a raggiungere un tale successo.
Per creare il logo di "40 LOVE", la WTA ha lavorato con Chermayeff & Geismar, leader a livello mondiale di una società di progettazione logo che ha creato il logo attuale WTA, lanciato nel 2010. Chermayeff & Geismar hanno creato molti dei marchi più noti al mondo, tra cui Chase, Mobil, NBC, PBS, Armani Exchange, National Geographic e Barney di New York, tra gli altri. "Forty-Love" è presentato con un cuore, simbolo universale dell'amore.
La WTA presenterà anche una speciale campagna pubblicitaria globale per celebrare questo importante anniversario e a farne parte saranno ovviamente i nomi più importanti del tennis femminile. 


Eccovi lo speciale video dedicato a questo speciale "compleanno" e qualche foto che Mary ha scattato per l'occasione. 




Una continua vittoria!

Per motivi tecnici in questi giorni non siamo riusciti ad aggiornare il nostro blog quindi ci scusiamo per questa nostra breve assenza e cerchiamo di recuperare tutto iniziando col fare un riepilogo di questi giorni in cui Maria sta giocando al torneo Indian Wells.
Mary ha superato senza troppi problemi il primo turno battendo l'italiana Francesca Schiavone 6-2  6-1, ha superato il terzo turno battendo Suarez Navarro 7-5  6-3 e in seguito la spagnola Arruabarrena 7-5  6-0 guadagnandosi così un meritato posto ai quarti di finale che giocherà oggi contro la nostra connazionale Sara Errani.
Dopo la scorsa partita, come d'abitudine, Maria ha partecipato alla conferenza stampa che vi riporteremo qui di seguito: 

Q. La vittoria di oggi è stata una vittoria facile o hai dovuto lottare?
MARIA SHARAPOVA: Penso che sia stata una partita piuttosto dura, ha giocato bene, è in grado di giocare un ottimo tennis, è migliorata tanto durante l'ultimo anno, il suo gioco è diventato molto più consistente, è una giocatrice che può essere pericolosa, ha battuto grandi giocatrici nei Grandi Slam, ha un gioco molto solido. Sono contenta di come ho giocato contro una giocatrice come lei.

Q. Fa parte di uno di quei nomi che non si vorrebbero mai vedere sul tabellone o...
MARIA SHARAPOVA:  Penso che il fatto che lei non abbia niente da perdere la renda molto più pericolosa, è molto più libera e quindi più sicura.

Q.  Qualche spiegazione riguardo a ciò che hai scritto quando hai firmato la telecamera o è un segreto?

MARIA SHARAPOVA:  Resterà tutto nella mia bocca. (sorride)

Q. Il tennis femminile è un tennis che si è costruito grazie a grandi campionesse come  Billie Jean King, Chris, Martina, Seles, Graf. 
Anche solo per divertimento, se tornassi indietro, con chi di loro ti piacerebbe giocare?
MARIA SHARAPOVA:  Probabilmente Steffi.  Ho sempre ammirato il suo gioco e la sua concentrazione. Potrei anche dire Monica ma ho già avuto la possibilità di giocare contro di lei durante gli ultimi anni della sua carriera. Penso che fosse una giocatrice davvero professionale, l'ho sempre ammirata.

Q.  Ci sono tante giocatrici mancine, com'è la tua preparazione quando sai di dover affrontare una giocatrice mancina? Ti alleni in modo diverso? Su cosa ti concentri?
MARIA SHARAPOVA:  Si, è un pò diverso. Bisogna allenarsi nell'essero in grado di coprire l'intero campo, meglio di quanto si farebbe con una giocatrice non mancina. Sicuramente è meglio allenarsi sul gioco di una giocatrice mancina, evita di farti arrivare alla partita impreparata.

Q.  Il rumore che fai quando colpisci la palla... USTA e ITF stanno pensando all'eliminazione di qualsiasi rumore in campo. Cosa ne pensi?
MARIA SHARAPOVA:  Oh, è interessante, non ne sapevo niente. Quando gioco porto in campo tutta me stessa e le urla sono una parte del mio gioco, non penso che si possa cambiare una cosa del genere ad una giocatrice nel pieno della sua carriera, sono tanti anni ormai che gioco in questo modo. Oh, that's interesting.  Sono cose che si possono insegnare ai giocatori che sono ancora alle prime armi, ma non credo che io riuscirei a cambiare sotto questo aspetto.

Q. Ogni tanto parli di quanto si possa imparare dalla vita fuori da un'aula. 

MARIA SHARAPOVA:  Certo.

Q. Tra le diverse aziende con cui hai avuto a che fare, e sappiamo che sono state veramente tante, da quale pensi di aver imparato di più? 
MARIA SHARAPOVA:  Penso che l'azienda che mi ha donato di più sia stata Cole Haan, ho lavorato veramente sodo. Ho voluto per tanto una collaborazione con quel marchio e mi sono impegnata per realizzare questo mio desiderio, ci sono voluti un paio di anni. Insieme abbiamo creato delle collezioni stupende di cui vado veramente molto fiera.

Q.  Pensi che potresti essere un buon capo d'azienda?

MARIA SHARAPOVA:  Oh, pensare di essere il capo di un'azienda è qualcosa di spaventoso! Non sono il tipo di persona che si comporta da "capo" nella vita, perchè ho capito che ogni membro di un'azienda è utile e indispensabile. La crezione di una linea di abbigliamento, ad esempio, necessita qualcuno che diriga, qualcuno che aiuta chi dirige, persone che cuciono, persone che ritoccano, persone che disegnano, ci sono veramente tantissimi compiti.

Q.  Hai mai incontrato Tim Gunn?

MARIA SHARAPOVA:  Oh, no.

Q.  Guardi il suo show?
MARIA SHARAPOVA:  No.

Q.  Parlando della Nike possiamo affermare che si tratta di un marchio molto importante che ha lavorato con persone altrettanto importanti come McEnroe e Agassi. Com'è la dinamica? Hanno una squadra? Si tratta di un processo creativo?
MARIA SHARAPOVA: Si ovvio. Il processo creativo cambia sempre, dipende dal periodo e dal soggetto. Si tratta comunque di un marchio di moda e come tale deve seguire le mode che cambiano. Quando ti abitui a lavorare con determinate persone conosci le sue abitudini, i suoi gusti e riesci a lavorare più facilmente, è una vera e propria relazione che cambia in continuazione. Fa tutto parte del processo di creazione. Collaboro con la Nike da quando ero piccola e ho sempre ammirato l'attenzione che mettono in tutto ciò che creano, sono attenti alle esigenze di tutti e riescono ad essere al passo con i tempi. C'è veramente un duro lavoro dietro. E' una grande sfida riuscire a creare pezzi unici e nuovi vendibili ad un mercato così vasto.

Q.  Hai un vestito preferito?
MARIA SHARAPOVA: Si, certamente.


Q.  Ti piace guardare vecchi film, magari quelli della Hepburn?
MARIA SHARAPOVA: Tantissimo! Non li guardo da tanto tempo, ma adoro i film classici. Ad essere sincera non ho mai tanto tempo per guardare film e l'ultima volta che sono andata teatro è stato più o meno 6 mesi fa, ma è una cosa che mi piace veramente quindi spero di trovare del tempo per farlo.


Speriamo quindi che la nostra Mary riesca a sconfiggere Sara Errani e arrivare in semifinale.
Come sempre... VAI MARY!!!!

venerdì 8 marzo 2013

Mary e l'ironico test di potenza con Djokovic





Una divertente Maria Sharapova protagonista di uno spot per la sua nuova racchetta Head, con un partner d'eccezione, il numero uno al mondo Novak Djokovic. Dall'inizio della stagione tennistica 2013 la nuova racchetta Head Graphene Instinct, dotata di una rivoluzionaria tecnologia sta permettendo alla campionessa russa di giocare con ancora piu' potenza e minore sforzo. Djokovic ha testato i benefici della sua nuova racchetta in una sessione di allenamento segreta dove compare anche la nostra Mary, di seguito il link dove potete vedere il video - http://www.youtube.com/watch?v=S-tcp630D28) - ; adesso e' giunto il momento per Maria Sharapova, di esibire le sue capacita' tennistiche, con la sua nuovissima racchetta.

Indian Wells: sarà Italia contro Sharapova








Indian Wells: sarà l'italiana Francesca Schiavone la prossima avversaria della nostra Mary ( nella foto durante la presentazione al torneo delle caramelle Sugarpova ) al torneo di Indian Wells in corso di svolgimento. Dopo aver ricevuto un bye al primo turno arriva cosi' la sfida contro la 32enne italiana che Maria ha già battuto 3 volte su 3 nel corso della sua carriera.L'incontro sarà l'ultimo della giornata odierna in programma sul campo 1.

lunedì 4 marzo 2013

In attesa di Indian Wells...

In attesa dell'inizio del torneo di Indian Wells (6-17 marzo), abbiamo deciso di condividere con voi alcune foto che Maria, prima di noi, ha deciso di condividere con tutti i suoi fans.

 "Sono emozionatissima per questo regalo, è quando creano qualcosa di personalizzato apposta per te, che ti rendi conto di essere speciale.
Grazie Nike" ciò che Mary ha scritto commentando la foto che potete vedere alla vostra sinistra.
 Maria al "quartier generale" della Nike.

Per avere delle scarpe personalizzate....






 Una bottiglia "EVIAN" si è trasformata in una bottiglia "MARIA"
 Mary è proprio ovunque...
Beh, siamo arrivati alla fine di febbraio e quindi anche alla fine dell'inverno (anche se ad essere onesta non posso dire di aver trascorso un vero inverno!). Febbraio, un mese così corto ma così pieno di impegni per me. Proprio in questi mi hanno annunciato che sarò la testimonial del marchio Samsung alle olimpiadi invernali di Sochi che si terranno nel 2014. Non vedo l'ora!!!