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giovedì 31 gennaio 2013

L'inconfondibile stile di Maria in campo e fuori dal campo... qualche parola per Vogue!

Questa volta non si tratta della classica conferenza stampa che segue ogni partita, l'intervista che leggerete di seguito è stata fatta a Mary da una giornalista della celebre rivista "Vogue". Carmen Hamilton, il nome della giornalista che l'ha intervistata, eccovi l'intervista:


Vogue parla con la più imprenditoriale campionessa di tennis del suo stile che si estende ben al di là del campo.

Carmen Hamilton: Come sceglie un vestito per un grande evento, sia dentro che fuori dal campo?
Maria Sharapova: Fuori dal campo dipende dall'evento. Durante gli ultimi mesi ho avuto un paio di lanci per le Sugarpova quindi gran parte delle cose che ho indossato erano abbastanza colorate e divertenti per presentare al meglio la "personalità" delle caramelle.  Per un evento serale quindi più elegante, mi oriento verso qualcosa dello stile di Alexander McQueen. Adoro inoltre lavorare con Sarah Burton, è incredibile, è davvero incredibile vedere le sue creazioni prendere vita. Comunque cerco sempre di scegliere qualcosa di femminile ed elegante.

CH: Parteciperà a tanti show durante questa stagione?
MS: Tutto dipende da come andranno le cose con il mio programma, sono decisioni che sono costretta a prendere all'ultimo minuto. L'anno scorso, dopo l'Open australiano, sono volata a New York da sola e ho partecipato a qualche sfilata, essendo stata invitata da Vogue mi sentivo molto indipendente, ho partecipato alle sfilate di Vera Wang, Osca de la Renta e Rodarte.

CH: Molte donne sognerebbero di avere il suo fisico e la sua altezza. Ha qualche consiglio di stile per le donne alte come lei?
MS: Io indosso spessissimo sandali, amo quelli in stile gladiatori. Non mi piace seguire le mode perchè vanno e vengono, penso sia importante trovare ciò che risalti il tuo corpo e ti faccia sentire bene con te stesso. Con il mio fisico penso di potermi sentire a mio agio con pantaloni a vita alta, cerco sempre di trovare pantaloni e jeans che siano a vita alta in modo da far funzionare le mie proporzioni e non far sembrare le mie gambe più lunghe rispetto al resto. 

CH: Mi parli della sua collaborazione con il marchio Tag Heuer e perchè ha scelto questa collaborazione.
MS: Tag Heuer è stato uno dei primi marchi che ha voluto lavorare con me dopo la mia vittoria a Wimbledon, è da allora che la nostra collaborazione va avanti. Sono passati tanti anni ormai dal 2004 ma mi sono sempre trovata benissimo con questo marchio, penso che abbiamo lo stesso atteggiamento nei confronti delle cose che facciamo.

CH: Ultimamente si è dedicata soprattutto agli accessori Tag Heuer. Secondo lei, cosa rende perfetto un accessorio?
MS: Secondo me l'accessorio perfetto è quello che ti accompagnerà durante il giorno ma anche durante la sera. Il mio stile di vita comporta un continuo viaggiare quindi di solito porto un solo orologio con me che il più delle volte è un orologio da uomo. Penso sia l'accessorio perfetto che può essere indossato sia di giorno che di sera. Il fatto di essere alta mi fa pensare che io possa indossarne uno più grosso e quindi ne ho uno da uomo.

CH: Infine, come si fa a scegliere l'orologio perfetto? Ha qualche consiglio?
MS: Penso si debba scegliere basandosi sul proprio stile di vita, sulle proprie abitudini e su ciò che si considera importante. Per me si tratta di versatilità, voglio qualcosa che mi faccia sentire a mio agio in ogni momento, sia quando mi trovo con addosso i miei vestiti Nike sia quando sono fuori con gli amici. 

Di: Carmen Hamilton

Non c'è dubbio che Maria, oltre ad essere una grande campionessa in campo, sia anche una grandissima campionessa di stile! 

lunedì 28 gennaio 2013

Qualche ricordo da Melbourne...

Tralasciando la piccola sconfitta in semi-finale e la perdita di una posizione in classifica (Mary è ora alla posizione num.3), Maria ha decisamente passato un buon periodo ed ha voluto condividere con tutti noi alcune foto scattate durante questi giorni trascorsi in Australia quindi noi, a nostra volta, le vogliamo condividere con tutti voi!
 "Quando sei lontano da casa per oltre un mese, è bello avere un posto come Crown Towers e Riverwalk a portata di mano. Tanti ristoranti, cose da fare e film da vedere", ha detto Mary.

 A destra potete ammirarla in uno dei suoi ristoranti preferiti, ha commentato la foto dicendo: "Ecco il menu Rockpool. Anche se le loro bistecche sono deliziose, io vado lì soprattutto per i tortellini con uvetta e gamberetti. E il loro pane è il migliore in assoluto"

 Maria nel ristorante "Koko"
 Mary sulla lunga riva del fiume. Ha detto: "non si può passare di qui senza sedersi su queste splendide labbra rosse per gustarsi un gelato!"
 L'interno della spa. "Il centro benessere della Crown è stato appena ristrutturato e l'ingresso vale un viaggio da solo. Ho particolarmente apprezzato il soffitto 'volo di uccelli' "ha scritto Maria.
 Qualche foto scattata durante il torneo...



  

giovedì 24 gennaio 2013

Nessuna rivincita in finale... ma la stagione è ancora lunga!

Purtroppo Maria non avrà la possibilità di ottenere la sua rivincita contro Victoria Azarenka visto che abbandona oggi il torneo Australian Open dopo aver perso 2-6  2-6 contro la cinese Li Na.
Maria si è ovviamente dichiarata non pienamente soddisfatta della partita giocata contro la cinese ma comunque pronta a giocare il prossimo torneo. Vi riportiamo di seguito le domande poste in conferenza stampa:


Q. Pensi che Li oggi abbia giocato troppo bene per te o semplicemente sei stata tu a non aver giocato in maniera abbastanza aggressiva?
MARIA SHARAPOVA:  Penso sia una combinazione tra queste due cose. Penso che lei abbia giocato un'ottima partita, è stata sicuramente molto più aggressiva di me, io ero sempre sulla difensiva e quando ho avuto delle opportunità non ho saputo sfruttarle.

Q. Pensi che abbia veramente del potenziale per poter vincere la finale?
MARIA SHARAPOVA:  Si, non vedo ragioni per cui non potrebbe vincere.

Q.  Guardando le tue precedenti partite molti hanno detto che probabilmente non sono state abbastanza dure da prepararti ad affrontare una giocatrice come lei, cosa ne pensi?
MARIA SHARAPOVA:  No, non potrei mai pensarla in questo modo. Non ci sono scuse per una sconfitta, si perde e basta. Quando scendo in campo scendo con l'obiettivo di dare il massimo e di uscirne da vincitrice, ovviamente. Non contano le partite precedenti, ogni partita è una partita a se.
Come ho detto prima, e lo ripeto, anche se nelle scorse partite ho ottenuto risultati nettamente a mio favore ciò non conta, se si vince una partita 6-0  6-0 bene, ma non bisogna accontentarsi, bisogna pensare di poter vincere con quel risultato anche la successiva e se si perde non si può dare la colpa alle partite precedenti. Come ho già detto, penso di aver avuto le mie opportunità ma non le ho sapute cogliere a pieno e quindi la colpa è solo mia.

Q.  Ti sei sentita un pò "piatta" oggi non riuscendo a controllare la partita?
MARIA SHARAPOVA:  Si, e penso sia dovuto soprattutto al modo in cui lei ha gestito la partita. Era molto aggressiva e io ho commesso troppi errori che avrei potuto evitare.

Q. Avevi già giocato contro di lei tante volte. Oggi hai visto un gioco diverso da parte sua?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, penso semplicemente che oggi ha dimostrato di avere tanta fiducia in se stessa. Penso abbia giocato molto bene, probabilmente ha giocato meglio di qualsiasi altra partita che abbia mai giocato contro di me.

Q. Conoscete molto bene una il gioco dell'altro. In questa partita ti è sembrato di conoscere la sua tattica, il suo servizio, il suo dritto? Ti sono sembrati ancora familiari?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, spesso nel tennis non si tratta di conoscere o meno il gioco dell'avversario. Molte volte si tratta di saper gestire il gioco e saper cogliere le opportunità che ti si presentano davanti. Quando l'avversario gioca così bene e riesce a crearti così tante difficoltà è un pò più difficile riuscire a rimanere concentrati.

Q.  Quanto tutto questo è deludente? Ovviamente immagino puntassi a vincere il torneo.
MARIA SHARAPOVA: Non ci sono dubbi a riguardo, ma è il tennis. Perdi una partita e ti prepari ad affrontarne un'altra, sono già stata in questa situazione prima d'ora, sono abbastanza forte da poterla affrontare ancora una volta. Non ho paura di tornare ad allenarmi ancora più duramente per migliorare quello che c'è da migliorare e spero che, appena mi si presenterà davanti un'altra possibilità, saprò coglierla.  

Q. Quanto ha influito il caldo, oggi?
MARIA SHARAPOVA:  Per niente. Sono cresciuta in Florida, mi sono allenata lì per tantissimo tempo quindi sono abituata ad un clima caldo come questo.

Q.  Con Serena fuori, consideri questa un'opportunità mancata?
MARIA SHARAPOVA: Assolutamente no. Penso che i campioni debbano affrontare i migliori, questo è cil che rende lo sport eccitante e divertente. Si vuole sempre affrontare il migliore per mettersi alla prova. 
Se qualcuno scende in campo con la paura di affrontare il proprio avversario, non penso sia un vero giocatore. Amo scendere in campo pronta a competere contro il migliore del mondo che per oggi è stata Li Na. Sabato due persone saranno in finale e non importa chi l'altro giorno ha perso.

Q. Il campo era un pò più aperto. Lo hai notato? 
MARIA SHARAPOVA:  No.

Q.  A che livello consideri il gioco di Li Na in questo momento? Può entrare a far parte delle prime 5 posizioni o addirittura diventare num.1?
MARIA SHARAPOVA:  Matematicamente, non sono mai stata molto brava.
Oggi ha giocato un gran tennis, non so in che posizione sia in questo momento ma so che è in finale in un Grande Slam.
L'ho detto anche prima, sicuramente prestiamo attenzione alla classifica e tutto il resto, più partite si vincono più aumentano le possibilità di raggiungere la posizione num.1

Q.Ti aspettavi di giocare meglio oggi?  
MARIA SHARAPOVA:  Si, certamente.

Q.  Quale sarà il tuo prossimo torneo?

MARIA SHARAPOVA:  Bella domanda! Credo Doha o forse Dubai, penso Doha comunque. Non lo so con certezza, sono così stupida (sorride)

Nonostante questa sconfitta inaspettata, Maria rimane per noi la campionessa indiscussa che durante le partite giocate in questi giorni ha dimostrato di essere una num.1 quindi possiamo solo dire alle avversarie di non abbassare la guarda, Maria è sempre in agguato anche perchè siamo solo all'inizio della stagione... 

Maria giocherà il suo prossimo torneo a partire dall'11 febbraio a Doha, Quatar. 

martedì 22 gennaio 2013

Un posto in semi-finale più che meritato!

Neanche la russa Makarova si è dimostrata abbastanza forte da poter fermare l'uragano Maria che in questi giorni si è abbattuta su alcune giocatrici.
Mary ha meritatissimamente raggiunto la semi-finale dopo aver battuto 6-2  6-2 Ekaterina Makarova e si prepara ad affrontare la cinese Li Na in semi-finale.
Ecco ciò che è stato detto durante la conferenza stampa:

Q.  Raggiungi la semi-finale dopo aver perso solo 9 games in tutto. Sei contenta di questo risultato? Come ti senti riguardo alla partita di oggi?
MARIA SHARAPOVA:  Si, lo sono. Penso che la partita di oggi possa considerarsi un ottimo test, ho battuto una versaria molto forte, ero consapevole del fatto che avrebbe dato il massimo quindi ho cercato di concentrarmi, sono molto contenta del risultato.

Q. Hai già avuto modo di vedere la partita o lo farai stasera?  
MARIA SHARAPOVA:  Si, ho già avuto modo di guardarla ma non tutta.

Q.  Non hai mai perso la concentrazione e infatti sei riuscita a non perdere un gran numero di games in tutto il torneo.
MARIA SHARAPOVA:  No, penso che potrei fare di più, ma probabilmente lo dico perchè sono molto critica soprattutto nei miei confronti. Rimanere concentrati, come ho già detto, è indispensabile e non facile soprattutto quando ci si trova davanti una giocatrice in grado di metterti pressione comunuqe se si riesce a trovare la giusta concentrazione si è già un passo avanti.

Q.  Parlando della prossima partita contro Li Na, la conosci bene, ha un ottimo gioco, è una veterana in campo ormai. L'ultima volta che hai giocato contro di lei è stato a Roma, giusto? MARIA SHARAPOVA:  No, ci siamo incontrate anche a Pechino in semi-finale.
Sono riuscita a batterla durante le ultime partite ma so a che livello è il suo gioco, so che è in grado di giocare molto bene quindi mi aspetto una bella partita.
Ha iniziato l'anno veramente bene direi, è molto migliorata e lo dimostra il fatto che è riuscita a raggiungere la semi-finale.


Q.  Ti preoccupa il fatto che questa sarà la tua prima semi-finale dell'anno?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, in realtà no, non è comunque la prima volta, la affronterò come ho sempre fatto. Spero di riuscire ad entrare da subito in partita in modo da acquistare da subito la giusta concentrazione. Spero vada nel migliore dei modi.

Q. Dal momento che il tuo allenatore e il tuo agente hanno familiarità con Li Na, pensi di poter trarre vantaggio da questo? Pensi che ti possano dare dei consigli utili?
MARIA SHARAPOVA:  Abbiamo giocato un gran numero di volte sia prima che Thomas diventasse il mio allenatore sia dopo. Max invece è il mio manager da quando avevo 11 anni quindi ci conosciamo bene ma lui non ha niente a che fare con il gioco.
Ci siamo affrontate così tante volte che ormai conosciamo una il gioco dell'altra alla perfezione quindi penso che alla fine della partita i meriti non andranno a chi avrà saputo capire meglio il gioco dell'altra ma a chi avrà dato il meglio del suo gioco.

Q.  Hai mai provato a chiedere a Max per chi tifa?
MARIA SHARAPOVA:  Penso che tutti noi conosciamo la risposta a questa domanda (ride)

Q.  Qual è la risposta?
MARIA SHARAPOVA:  Chiedeteglielo (sorride), invitiamolo alla prossima conferenza stampa.

Q.  Ha mai cercato un altro "posto di lavoro"?
MARIA SHARAPOVA:  Lavoriamo insieme da tantissimo tempo, il nostro rapporto va oltre lo stipendio. Penso che con me si trovi bene quindi non c'è motivo per cui debba andarsene.

Q.  Da un pò l'allenatore di Li Na è Carlos Rodriguez che è diventato famoso dopo aver allenato Justine. Hai notato delle differenze nel suo gioco durante la vostra ultima partita a Pechino? MARIA SHARAPOVA:  Beh, ha sicuramente migliorato e intensificato il suo gioco. Penso che durante la carriera di un giocatore sia necessario un cambiamento. E' qui, sta giocando molto bene e sta dimostrando di poter essere una vera campionessa. Non penso che le servisse qualcuno che migliorasse il suo gioco ma qualche volta avere una nuova figura al proprio fianco, una nuova voce che ti dice cose diverse e ti da diversi incoraggiamenti, penso sia utile.
Tutti noi siamo qui perchè sappiamo giocare a tennis, ma spesso abbiamo bisogno di qualcuno che ci incoraggi o che ci aiuti.


Q. Hai visto Sloane Stephens giocare?
MARIA SHARAPOVA:  Poco.

Q.  Però hai visto Madison Keys 
 MARIA SHARAPOVA:  Si.

Q.  Qualche impressione su di lei?
MARIA SHARAPOVA:  Su Madison?

Q.  Si.
MARIA SHARAPOVA: Penso abbia un ottimo gioco. Forse per il momento non è ancora abbastanza costante ma se dovesse acquisire più forza e determinazione penso che potrebbe ottenere grandi risultati. Comunque penso stia andando nella giusta direzione.

Q.  Secondo Forbes, Li Na è la seconda atleta donna più pagata al mondo. 
 MARIA SHARAPOVA:  Da quando diamo retta a Forbes?

Q.  Non pensi sia interessante?
 MARIA SHARAPOVA: Lei lo pensa?

Q. Tu risulti essere la più pagata.
MARIA SHARAPOVA: Lei pensa che Forbs abbia il pin di accesso al mio conto bancario?

Q. Non lo so.
 MARIA SHARAPOVA:  Beh, ci pensi (sorride)

Q. La contea di Miami Dead ha confermato che il torneo si svolgerà. Pensi che sia un torneo sottovalutato rispetto agli altri? Come mai?  
MARIA SHARAPOVA:  Beh, è un grande evento, ci sono sempre persone provenienti da tutto il mondo. Dopo tanti anni è normale che le persone desiderino delle novità comunque.
Personalmente adoro questo torneo, ci partecipo da quando ero piccola, ancor prima di iniziare a giocare ero tra il pubblico con un ventilatore a tifare per Marcelo Rios e Yevgency Kafelnikov quindi spero solo di vederlo crescere nella giusta direzione. 
Non lo considero un torneo vecchio, conservo tanti bei ricordi: la fontana davanti alla parte anteriore, tutte le foto di quando ero piccola, è un torneo speciale per me.

Q.  Hai regalato delle Sugarpova alle tue avversarie?
 MARIA SHARAPOVA:  No. Ho notato che gli acquisti provengono maggiormente dai giocatori ATP, forse perchè non hanno nessuna restrinzione in campo di dieta. Le ragazze al contrario sono molto più attente soprattutto per quanto riguarda l'utilizzo di zuccheri mentre ai ragazzi non importano queste cose.

Q.  Magari Li Na potrebbe portarne un pacchetto in Cina e aiutarti con la diffusione di queste caramelle.  
MARIA SHARAPOVA: Penso che potrò farlo anche io.

Maria giocherà la semi-finale giovedì contro Li Na, ecco i risultati ottenuti precedentemente:
2005 Australian Open R3: Maria vinse 6-0 6-2
2006 Miami R2: Maria vinse 6-2 6-4
2006 Birmingham R3: Maria vinse 6-2 6-4
2006 US Open R4: Maria vinse 6-4 6-2
2009 Roland Garros R4: Maria vinse 6-4 0-6 6-4
2009 Birmingham Semi-Finale: Li vinse 6-4 6-4
2010 Birmingham Finale: Li vinse 7-5 6-1
2011 Roland Garros Semi-Finale: Li vinse 6-4 7-5
2011 WTA Championships RR: Li vinse 7-6 6-4
2012 Miami Quarti di Finale: Maria vinse 6-3 6-0
2012 Roma Finale: Maria vinse 4-6 6-4 7-6
2012 Pechino Semi-Finale: Maria vinse 6-4 6-0

Mary sembra sulla strada giusta per arrivare senza troppi problemi in finale ma non vogliamo sbilanciarci troppo quindi non diciamo altro se non che...

VAI MARY!!!
                        

lunedì 21 gennaio 2013

In attesa della prossima "vittima"...

Solo un game per l'avversaria di Maria, la belga Kirsten Flipkens che è stata sconfitta senza troppi problemi 6-1  6-0 portando quindi a casa un solo game.
Ormai è più che evidente che Mary è in piena forma e determinata a dimostrarlo a tutti.
Giocherà i quarti di finale domani contro la num.19 Ekaterina Makarova, intanto eccovi qualche domanda posta a Maria in seguito alla scorsa partita:

Q. La clavicola ti sta causando qualche problema ultimamente?  
MARIA SHARAPOVA:  Assolutamente no, mi sento in ottima salute.

Q. Quando si sta giocando bene come stai facendo tu, come si fa a mantenere il livello così alto? Pensi mai che da un momento all'altro il livello che hai raggiunto possa crollare o non migliorare? 
MARIA SHARAPOVA:  Beh, penso sia molto importante riuscire a concentrarsi, non dare troppa importanza al punteggio. Oggi ad esempio, non penso di aver iniziato la partita del migliore dei modi, ho commesso tanti errori rispetto alle scorse partite ma dopo aver raggiunto 2-1 ho iniziato a giocare veramente e ho cercato di far giocare anche lei mettendola in difficoltà. Non è comunque facile riuscire a mantenere la concentrazione dall'inizio alla fine, penso dipenda molto da come si comporta la tua avversaria. All'improvviso, soprattutto nel tennis femminile, le cose possono cambiare da un momento all'altro, bisogna riuscire ad essere costanti nel proprio gioco.

Q. Statisticamente non hai mai probabilmente avuto un inizio buono come questo. Ti ricordi quando hai iniziato così bene l'ultima volta? 
MARIA SHARAPOVA:  Non credo di poter ricordare un inizio così o almeno non con così tanti games vinti e così pochi persi. L'anno in cui ho vinto, se non ricordo male, non erano tanti i games che ho perso ma sicuramente erano più di quanti ne ho persi fino ad ora.

Q.  L'anno in cui hai vinto hai battuto grandissimi giocatori, tra cui 3 ex numero 1 del mondo.
MARIA SHARAPOVA:  Penso sia stato il tabellone più difficile che abbia mai avuto.

Q.  Dementieva al quarto turno, con tutto il rispetto per Flipkens, ma non ha niente a che vedere con Dementieva. Sapresti dirci a che livello sei in questo momento?  
MARIA SHARAPOVA:  Bisogna affrontare chiunque si presenti, che sia Flipkens o Dementieva, non importa. C'è una ragione per cui queste giocatrici sono qui. Se non sbaglio Flipkens è riuscita anche a battere giocatrici come Zakopalova. Ha un ottimo gioco che magari non avete avuto l'opportunità di vedere oggi. E' molto costante, ha bisogno di non sbagliare troppo per non perdere la concentrazione ma rimane comunque una giocatrice molto solida.

Q. Sai qualcosa riguardo la sua storia, riguardo ai suoi problemi dello scorso anno?  
MARIA SHARAPOVA:  No.

Q.  Ha avuto dei problemi con i coaguli di sangue ma è comunque riuscita a raggiungere la posizione 260. Ha ottenuto veramente grandi risultati. 
MARIA SHARAPOVA:  Sicuramente, sono d'accordo! Vedendo come è in grado di giocare e considerando i problemi che ha avuto, penso abbia veramente fatto un ottimo lavoro.

Q. Pensi di star giocando abbastanza bene da poter vincere il torneo o preferisci aspettare di raggiungere turni più alti con affersari più forti, prima di poter giudicare?   
MARIA SHARAPOVA: Come ho già risposto alla domanda precedente, non penso sia tanto importante pensare di arrivare in semifinale o in finale quanto chi si affronterà una volta arrivati a questi turni.
La mia prossima partita sarà contro Makarova e penso che dovrò dare veramente il massimo per riuscire a batterla. Se riuscirò a vincere andrò avanti e mi preparerò ad affrontare una nuova avversaria, è per questo che si partecipa ad un Grande Slam, voglio essere in grado di dare il meglio anche alla fine della seconda settimana. 

Q. Durante l'ultima stagione hai giocato molto bene ma in questo torneo in particolare stiamo notando il tuo ulteriore miglioramento. Cosa ne pensi?  
MARIA SHARAPOVA:  Sono molto soddisfatta della partita vinta contro Venus. Comunque come ho già detto prima, non penso che il punteggio conti più di tanto, penso che sia meglio concentrarsi sul gioco. Quest'anno il campo mi sembra molto più veloce e quindi rendono molto più veloci anche i movimenti e i vari colpi.


Q.  Quindi sei contenta di come stai giocando? 
MARIA SHARAPOVA:  Si, decisamente. Forse avrei potuto fare meglio all'inizio della partita di oggi, ma comunque sono più che soddisfatta.

Q.  Quando passi così poco tempo in campo, visto la velocità con la quale terminano le tue partite, quando finisci vai giocare ancora sui campi di allenamento o ti basta la partita? Molti dicono che la partita non è mai abbastanza e che è necessario allenarsi anche dopo.
MARIA SHARAPOVA: Dipende, spesso alla fine di una partita sento di dovermi allenare o di aver bisogno di un pò di palestra. Comunque sono tornei che durano due settimane quindi è importante trovare anche momenti per riposarsi, è importante che il proprio corpo e il proprio fisico arrivino pronti alla fine della seconda settimana proprio come lo erano all'inizio della prima, è importante mantenerli freschi.
Il lavoro che si fa prima dell'inizio del torneo è importante. Personalmente adoro i Grandi Slam, ti permettono di giocare tante partite e quindi di mantenerti abbastanza allenato, è il miglior scenario.

Q.  Quanto tempo dedichi al recupero adesso rispetto a quanti facevi 4 o 8 anni fa? 
MARIA SHARAPOVA:  Adesso passo molto tempo a fare esercizi per la spalla che prima non facevo, sono molto noiosi e vorrei non farli, ma sono necessari, devo stare molto attenta alla mia spalla.
Solitamente durante i giorni di riposo passo un'ora e 45 in palestra ma non è una palestra che comprende esercizi come il sollevamento pesi, si tratta più che altro di esercizi per il corpo. Dopo questi esercizi dedico un'ora ai massaggi, io mi concentro sul mandare email e il mio allenatore lavora.


Q.  C'è una sensazione speciale durante un Grande Slam che ti permette di capire che otterrai ottimi risultati o è più una cosa che si capisce partita dopo partita, giorno dopo giorno? 
MARIA SHARAPOVA:  Penso che sia più che altro qualcosa che avviene partita dopo partita. Capita spesso che durante gli allenamenti non ci si senta in piena forma ma una volta scesi in campo si gioca meglio che mai, io ad esempio non penso di dare il massimo durante gli allenamenti ma questo non mi preoccupa, so che una volta in campo sarò comunque in grado di dare il massimo.
Per ogni Slam che ho vinto o che penso di aver giocato bene, ho provato sensazioni diverse, a volte penso fin da subito di star giocando il mio miglior tennis dall'inizio, altre volte mi accorgo di migliorare solo dopo alcune partite.


Q.  2008, quale partita sapevi avresti vinto? Credevi di poter battere Justine ai quarti? 
MARIA SHARAPOVA:  Ad essere sincera si. Ero veramente pronta ad affrontare la partita contro Justine, soprattutto dopo aver perso contro di lei a Madrid, mi ero allenata duramente.

Q. Hai delle abitudini ben precise prima delle tue partite? Ad esempio, dopo esserti svegliata cosa fai? Hai un rito ben preciso ad esempio nello scegliere il colore del vestito che indosserai?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, per quanto riguarda la scelta del vestito si tratta di business, se non ci fossero problemi potrei indossare un vestito diverso ad ogni partita ma i vestiti sono gli stessi per ogni partita. Se giochi bene e vinci indosserai lo stesso vestito anche nella partita successiva, se invece non dovesse andar bene questo non avverrà.
Sicuramente dopo tanto ho una routine ma niente di troppo superstizioso. Dopo tanto tempo quando trovi una routine che funziona conviene non cambiarla.

Q. Pratichi esercizi di Yoga ogni giorno?
MARIA SHARAPOVA:  Il mio Yoga? No. Ho tanti esercizi da fare ma quelli di Yoga non fanno parte di questi.

Q.  Se dovessi scegliere il nome di un nuovo gusto di Sugarpova, quale sceglieresti? 
 MARIA SHARAPOVA:  Se indovina vince un sacchettino di Sugarpova? (ride). Non so come lo chiamerei. 

Q.  Happypova?
MARIA SHARAPOVA:  Non lo so. Forse lo chiamerei steamy (vapore) ma per ragioni ben precise che non sto qui a spiegarvi. 

Maria giocherà contro Ekaterina Makarova, dalla Russia.

Il seguente sarà l'ordine di gioco di domani:
Rod Laver Arena - 11.00 AM
Li Na vs. Agnieszka Radwanska
David Ferrer vs. Nicolas Almagro
Non prima delle 15.30 (australiane)
Maria Sharapova vs. Ekaterina Makarova

Maria ha giocato 4 volto contro Makarova e questi sono i risultati da lei ottenuti:
Madrid 2011 R2: Maria vinse 6-3 3-6 6-1
Roma 2011 R2: Maria vinse 6-1 6-1
Australian Open 2012 Quarti di Finale: Maria vinse 6-2 6-3
Miami 2012 R3: Maria vinse 6-4 7-6

VAI MARY!!!

sabato 19 gennaio 2013

Maria non si ferma davanti a nessuno!

Una Maria decisamente in piena forma quella che stiamo vedendo sui campi australiani in questi giorni. Ieri Mary ha infatti guadagnato un'altra vittoria contro Venus Williams mettendola davvero in difficoltà e battendola 6-1  6-3, raggiungendo così il prossimo turno.
Eccovi le domande poste a Maria durante la conferenza stampa:

Q. Durante l'ultima conferenza stampa hai detto che non ci sarebbero state sorprese. Quanto invece sei riuscita a sorprendere te stessa alla fine della partita?  
MARIA SHARAPOVA:  Beh, ero veramente determinata perchè so il tennis che lei è in grado di giocare anche se comunque non conta quanto l'avversaria abbia vinto, sono cose relative quando ti trovi in campo a giocare, sia la persona che affronti al terzo turno, sia quella che affronti in semifinale o in finale, sono tutte persone con esperienze e avversari temibili quindi bisogna mostrarsi pronti e io penso di averlo fatto, penso di aver iniziato a prepararmi nel momento in cui ho visto il tabellone.

Q. Degli otto che hai giocato solo uno è finito al terzo set. Cosa ne pensi?   
MARIA SHARAPOVA:  Non è sicuramente una cosa alla quale pensi durante la partita. Si pensa solo a iniziare bene al primo set e riuscire a mantenere o migliorare il livello di gioco durante gli altri set, penso di avere abbastanza concentrazione in campo per riuscire ad arrivare al terzo set e vincerlo. Anche Venus durante questa partita ha commesso tanti errori, ha perso tanti punti ma poi verso la fine del secondo set il livello del suo gioco era nettamente migliorato quindi sono contenta di aver saputo gestire la partita fino alla fine.

Q.  Il suo gioco è cambiato particolarmente? Hai dovuto prepararti in modo specifico per questa partita?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, abbiamo giocato tante volte, non penso ci sia bisogno di guardare dei video per conoscere il gioco dell'altra, ci siamo affrontate tante volte. Ho visto le sue partite in TV ancor prima di cominciare a giocare quindi posso veramente dire che non ci sono segreti, conosciamo il nostro gioco veramente bene. Sono soddisfatta di quello che sono riuscita a fare oggi.

Q.  Hai esultato in maniera molto energica alla fine. Stavi pensando ad un'altra Williams in finale in quel momento? 
MARIA SHARAPOVA:  Beh, in realtà ho perso qualche punto. Ero in vantaggio 5-1 e sono arrivata a 5-3 per poi riuscire a vincere. Ero molto contenta, per quale motivo non avrei dovuto esserlo?

Q.  Sarà il tuo 17imo quarto di finale in uno slam se vincerai la prossima.
 MARIA SHARAPOVA:  Il quarto turno, giusto?

Q.  Se vincerai domenica.
MARIA SHARAPOVA: Beh, ero semplicemente felice.

Q. 17 volte ai quarti è un ottimo risultato. Che effetto ti fa? 
 MARIA SHARAPOVA:  Beh, l'obiettivo di ogni Grande Slam è quello di raggiungere livelli sempre più alti. Più si va avanti con i turni più le partite diventano impegnative, più bisogna prepare il proprio fisico e la propria mente. Penso di avere una certa esperienza ormai sotto questo punto di vista, so in che modo affrontare le partite sia sotto il punto di vista fisico che mentale anche se ogni partite è diversa e ogni giorno è diverso, ci sono le partite e i giorni no. Sicuramente è difficile arrivare in finale freschi come se fosse il primo turno, ma sicuramente è un gran traguardo e sono contenta di essere stata così costante durante gli anni ma sicuramente il mio obiettivo non è quello di fermarmi ai quarti.


Q. Tu stessa pensi di stare pressando il tuo gioco perchè migliori? Quanta voglia c'è di aumentare il livello?
 MARIA SHARAPOVA:  Ci sono sempre cose che si vogliono migliorare. Penso che il motivo per cui ho iniziato così bene questo torneo sia dovuto al fatto che è sapevo sarebbe stato quello che dovevo fare, dare il meglio dall'inizio. Sapevo che avrei iniziato senza aver giocato partite prima e sapevo quindi che non sarebbe stato facile, non ho giocato partite serie per due mesi, arrivare a giocare la prima partita dell'anno in un Grande Slam non è lo scenario perfetto ma ho abbastanza esperienza da poter affrontare anche qusto tipo di situazioni. Sono arrivata al primo turno conoscendo le mie condizioni salute e pronta a cominciare bene, sono partita determinata.


Q. Ti ha impressionato il livello a cui hai giocato queste partite?  
MARIA SHARAPOVA:  Considerando che non ho giocato nessuna partita prima, direi di si, sono contenta ma il mio obiettivo è sempre quello di migliorare.

Q.  Puoi parlarci di Flipkens, la tua prossima avversaria?
MARIA SHARAPOVA:  Si, penso che l'ultima volta che ci siamo affrontate risalga a tanto tempo fa, penso fosse al Roland Garros. Penso che questo sia il miglior Grande Slam per lei, è arrivata al quarto turno, è ottimo quindi ci sarà un motivo se ci è arrivata. Ha ottenuto ottimi risultati nei Junioners e ora sta facendo di tutto per riuscire a dare il meglio anche a questi livello. Mi piace il suo gioco e penso che possa essere una vera sfidante.

Q.  Si è parlato molto oggi dell'intervista a Lance Armstrong. Hai avuto modo di seguire la vicenda? 
 MARIA SHARAPOVA: Si, più o meno.

Q.  Cosa ne pensi riguardo a quello che ha ammesso? Cosa pensi del fatto che si sia giustificato dicendo di non aver barato? 
MARIA SHARAPOVA:  Penso sia una storia veramente triste, triste proprio per lo sport in generale. Sono contenta del fatto che il nostro sport sia così "limpido" come potete vedere, grazie ai test continui a cui veniamo sottoposti. Dobbiamo indicare il luogo in cui ci troviamo ogni giorno e dobbiamo ogni giorno essere reperibili sperando che non vengano il giorno di Natale o il giorno del proprio compleanno, sarebbe difficile farsi trovare a casa ad aspettare. Una volta, un paio di anni fa sono venuti il giorno del mio compleanno, ho detto che se avevano portato dei fiori li avrei apprezzati ma purtroppo erano a mani vuote (ride).
Quindi fin quando siamo testati, sia con i prelievi delle urine, sia con quelli di sangue, siamo qui per rendere lo sport il più pulito possibile, proprio come dovrebbe essere.

Q.  Pensi che il tennis in questo momento sia veramente pulito sotto questo punto di vista? 
MARIA SHARAPOVA:  Si, credo proprio di si. Soprattutto visto che facciamo i test tantissime volte durante l'anno e sempre durante giorni casuali.
 
Q. Stai pensando alla tua prossima partita ma devi anche ricordarti di aver battuto Venus Williams oggi. Hai già pensato ad un modo per riuscire a battere Serena Williams?
MARIA SHARAPOVA:  E' dall'altra parte del tabellone, lo è lei come lo sono molte altre, non è l'unica sulla quale devo concentrarmi, da quando inizi un torneo sai che dovrai affrontare svariati tipi di avversari quindi è normale pensarci, ma non troppo.

Q. Hai sentito che Flipkens ha ricevuto alcuni consigli da Kim Clijester?  
 MARIA SHARAPOVA:  Si, ho sentito che Kim l'ha presa sotto le sue ali, penso sia fantastico.

Maria giocherà la sua prossima partita domani e sarà la terza partita della giornata. La sua avversaria sarà Kirsten Flipkens dal Belgio, contro la quale ha giocato solo due volte:
2003 Lussemburgo R1: Maria vinse 6-2 7-6
2010 Roland Garros R2: Maria vinse 6-3 6-3

VAI MARY!!!

giovedì 17 gennaio 2013

L'uragano Maria causa un'altra vittima...

Maria parte decisamente in grande forma, dopo la scorsa partita terminata con un punteggio netto 6-0  6-0, arriva oggi il secondo 6-0  6-0 contro la giapponese Misaki Doi alla quale non lascia neanche il tempo di respirare terminando entrambi i set dopo soli 23 minuti.
Eccovi le domande poste a Maria durante la conferenza stampa:

Q. Sembrava proprio che tu volessi questi partita. Nell'ultimo game sei sembrata davvero agguerrita. 
MARIA SHARAPOVA:  Non mi è sembrato così.

Q. Non ti veniva la tentazione di fare salti di gioia durante la tua partita, visto il talento che hai dimostrato? 
MARIA SHARAPOVA:  No. Preferisco concentrarmi sul punto successivo cercando di vincere il maggior numero possibile senza guardare il punteggio, non voglio concentrarmi su quello, preferisco giocare al meglio, cerco di giocare veramente ogni punto e di vincerlo.

Q. Punteggio a parte, cosa ne pensi di come è migliorato il tuo livello in queste partite? Soprattutto considerando il fatto che non hai perso un game. 
 MARIA SHARAPOVA:  Si, ho l'impressione di giocare in maniera molto più solida, penso di aver fatto un buon lavoro durante queste due ultime partite. Penso comunque che si possa sempre migliorare, passo dopo passo. Guardo sempre avanti cercando di migliorare.



Q.  Adesso c'è Venus. Vuoi parlarne un pò? 
 MARIA SHARAPOVA:  Si, assolutamente.
Non ci sono segreti riguardo alla prossima partita contro di lei, abbiamo già giocato parecchie volte. Non penso bisogni considerare più di tanto il suo posto in classifica o il fatto che non gioca da un pò, ha tanta esperienza ed è un'atleta davvero temibile. Spero che possa essere una grande partita.

Q. Quando hai giocato contro di lei l'ultima volta, a Roma, hai notato delle differenze rispetto a qualche anno prima?  
 MARIA SHARAPOVA:  No. Penso che anche a Roma abbia giocato bene, penso di aver visto un tennis di grande qualità.

Q.  Quindi cosa ti aspetti esattamente? 
 MARIA SHARAPOVA:  Una buona partita (ride) cosa dovrei aspettarmi?
Scenderò in campo come sempre ed in campo vedrete due atlete che saranno in competizione entrambe ovviamente con l'obiettivo di vincere la partita.

Q. Quando giochi contro una giocatrice come lei, con così tanta esperienza, pensi ci sia più intensità rispetto a quando giochi contro altri?  
 MARIA SHARAPOVA:  Beh, quando si è in campo non si pensa tanto a quanti titoli ha vinto, quando ha vinto o che tipo di esperienze ha fatto, pensi solo alla partita, ti concentri e speri di poter dare il meglio.

Q.  Ci sono degli svantaggi nell'aver vinto tutti games durante le due scorse partite?
MARIA SHARAPOVA: Non credo. Durante una partita tutti abbiamo lo stesso numero di opportunità, bisogna solo saperle cogliere.

Q.  Hai apprezzato le tue prime 48 ore su Twitter?
MARIA SHARAPOVA: Sto ancora imparando, per il momento ho solo iniziato a seguire cose e persone. Adesso pian piano inizierò ad imparare il resto. Comunque è interessante, non voglio passarci tutte le mie ore e non voglio dire alle persone ciò che mangio, non penso sia interessante, ma mi piace perchè so di avere la possibilità di dire qualcosa a tutti se lo voglio anche se non tutto può essere scritto. L'altra sera stavo guardando una partita che avrei voluto commentare ma mi sono morsa la lingua e mi sono detta che alcune cose non le posso scrivere. 

Q.  Sai che Andy Roddick è stato crititcato dopo aver abbandonato Twitter. 
 MARIA SHARAPOVA Beh, non mi sembra così importante.

Q.  Ti sorprende il fatto che grazie ai social network basta scrivere "ciao" e ci si ritrova con 200.000 followers? (come se schioccassero le dita)  
MARIA SHARAPOVA:  Si, è una cosa sconvolgente ma anche lusinghiera. Il potere dei social network è senza dubbio tanto ma c'è da dire che sono anche un modo per allontanarsi dalla reltà, purtroppo. Questo capita anche a me, a volte ho da un lato il mio notebook e dall'altro il mio cellulare e muovo la testa a destra e a sinistra. Alcune volte mia mamma mi dice che per ottenere la mia attenzione dovrebbe mandarmi un messaggio e questo è veramente folle!
Queste cose però dimostrano il potere che la tecnologia e i social hanno su di noi. Comunque mi piace avere la possibilità di comunicare con i miei fans.

Q. Il vestito che Venus indossa in questo torneo è decisamente particolare. Cosa ne pensi?
MARIA SHARAPOVA: 
Non sono ancora riuscita a vederlo, dopo averlo visto potrò commentare.

Q.  Sei contenta di aver vinto ben due partite 6-0  6-0? Questo è successo l'ultima volta ben 28 anni fa. 
 MARIA SHARAPOVA:  Non è per le statistiche che voglio essere ricordata. Voglio essere ricordata per aver vinto dei Grandi Slam, non per aver vinto due partite 6-0  6-0.
Sono contenta di aver vinto ovviamente, ma non presto più di tanta attenzione al punteggio. 

Q.  Quando partecipi ad un torneo e ti accorgi che mancano grandi giocatori come Kim o Roddick, quanto si sente la loro mancanza? O sei troppo presa dalle tue cose per notare la loro assenza? 
MARIA SHARAPOVA:
  Questa è un'ottima domanda, perchè se devo essere sincera non è una cosa alla quale penso ogni giorno. Ti capita di iniziare un torneo quindi di guardare il tabellone e allora si, in quel momento ti accorgi di chi manca. Mi ricordo di aver giocato quando nel tabellone c'erano Kim, Justine, Serena e Venus, era diverso però se devo essere sincera non è una cosa alla quale si pensa in ogni momento e penso che questo valga per ogni giocatore, siamo tutti così concentrati sul nostro percorso che difficilmente ci fermiamo per pensare ai giocatori che si sono ritirati, è tutto come una porta girevole. 
Comunque loro in questo momento sono in vacanza e sorseggiano un mojito mentre si godono la vita e guardano qualche partita in tv mentre noi siamo qui a giocare con 35 gradi, non so chi stia meglio (ride) 

Q. Chiaramente ormai puoi considerarti una giocatrice "vecchia" rispetto alla nuova generazione. Ti ricordi di quando avevi 18 anni?  
 MARIA SHARAPOVA: Beh, magari non sono del tutto vecchia, penso di essere una via di mezzo. Penso di aver visto la vecchia generazione durante i primi anni della mia carriera e penso di aver imparato tanto da loro. Ora sono in un momento in cui mi capita di vedere tanti giocatori più giovani, magari di 17, 18, 19, 20 anni che giocano veramente bene e mi rendo conto che rappresentano la nuova generazione. E' strano perchè sembra che sia passato così poco da quanto facevo parte di loro.

Maria giocherà la sua prossima partita domani alle ore 07.00 australiane contro Venus Williams, ecco i risultati precedentemente ottenuti:

Zurigo 2004 Quarti di finale: Maria vinse 6-3 6-4
Miami 2005 Semi-Finale: Maria vinse 6-4 6-3
Wimbledon 2005 Semi-Finale: Williams vinse7-6 6-1
Miami 2007 3rd Round: Maria vinse 2-6 6-2 7-5
Wimbledon 2007 4th Round: Williams vinse 6-1 6-3
Stanford 2009 Quarti di finale:Williams vinse 6-2 6-2
Roma 2012 Quarti di finale: Maria vinse 6-4 6-3

lunedì 14 gennaio 2013

Primo turno: NO PROBLEM!

Direi un inizio decisamente degno di quella che si prospetta essere un'ottima stagione per Maria che, come prima vittoria, non ha voluto lasciare dubbi a nessuno vincendo contro la russa Olga Puchkova in soli 55 minuti con un netto risultato di 6-0  6-0, risultato ottenuto da Maria solo 3 volte prima di questa partita.
Maria è parsa quindi in gran forma, ha dominato la partita contro la russa vincendo il primo set in soli 30 minuti e il secondo in 25.
Giocherà la prossima partita o contro la croata Petra Martic o la giapponese Misaki Doi.
Eccovi qualche parola riguardo alla partita:


Q.  Supponiamo che la ruggine non ti abbia creato troppi problemi in campo, giusto? 
MARIA SHARAPOVA:  Si, dopo qualche games e qualche break point sono decisamente riuscita ad aumentare la mia concentrazione e ovviamente non mi volevo concentrare sul fatto che fosse la primissima partita della stagione. Ho cercato di concentrare le mie attenzioni su ciò che stavo facendo, ho cercato di essere aggressiva e di dare il meglio soprattutto visto che non avendo mai giocato contro di lei non sapevo bene cosa aspettarmi. Ho solo cercato di pensare a cosa dovevo fare e farlo al meglio.  

Q.  Il risultato 6-0  6-0 è decisamente un ottimo risultato, con quello di oggi lo hai ottenuto 4 volte in totale e in tutti i Grandi Slam. E' qualcosa di cui vai fiera? 
MARIA SHARAPOVA:  Non penso sia esattamente l'obiettivo che mi pongo prima di scendere in campo (sorride). L' unica cosa che faccio è scendere in campo per giocare, concentrandomi su ogni punto e ogni game cercando di dare il massimo, oggi è stato solo un ottimo punteggio.

Q.  Non si ottiene una maggiore soddisfazione vincendo 6-0  6-0?
MARIA SHARAPOVA:
  No, se vinci 7-6 al terzo set puoi veramente dire di aver vinto la tua partita. 

Q. Hai imparato qualcosa dalla partita di oggi? Ovviamente hai giocato bene ma ti sei accorta di qualche aspetto che vorresti migliorare in vista delle prossime partite?  
MARIA SHARAPOVA: Si, lo faccio sempre, è difficile che mi senta completamente soddisfatta. C'è sempre qualcosa che si può migliorare, si gioca anche per quello, per migliorare. Comunque sono soddisfatta della partita di oggi, penso di aver iniziato bene soprattutto considerando che è stata la mia prima partita.  

Q. Hai portato a casa la vittoria solo dopo 55 minuti senza mai perdere un game. Deve essere una sensazione stupenda per te. Sai che Venus Williams ha giocato solo 5 minuti di più e ha perso un solo game?  
 MARIA SHARAPOVA:  Penso che non importino ne la durata ne i punteggi. La cosa importante è che entrambe abbiamo giocato bene e siamo riuscite a vincere, questo è ciò che importa. 

Q.  Sei al corrente sul fatto che potresti incontrare Venus al terzo turno?
MARIA SHARAPOVA: 
Si, ho visto il tabellone. Grazie. 

Q. In campo fa freddo o caldo?
MARIA SHARAPOVA:
  Caldo o freddo?

Q.  Come ti sentivi?
MARIA SHARAPOVA: 
Era li. Non ha visto? 

Q. Si, ho visto.
MARIA SHARAPOVA:
Pensa che fosse caldo o freddo?

Q.  Freddo.
MARIA SHARAPOVA: 
Freddo? Sicuramente quando si gioca fa sicuramente più caldo. Comunque non ho avuto problemi, il tempo era sicuramente più freddo rispetto ad altri giorni. 

Ed inoltre ci sono grandi novità... da oggi anche Maria è su twitter pronta ad accettare tutti i suoi followers! Eccovi il link per accedere al suo profilo https://twitter.com/MariaSharapova

domenica 13 gennaio 2013

Si inizia con stile!

Ovviamente Maria non poteva non dare inizio a questa stagione senza un tocco di glamour, glamour che ha avuto l'occasione di mostrare al "Crown's IMG Tennis Player's Party" tenuto alle Crown Towers di Melbourne in onore dell' imminente inizio del primo Grande Slam dell'anno: Australian Open.

Maria giocherà la sua prima partita alle ore 11 (australiane) e quindi ad un orario piuttosto scomodo per noi che, solo bevendo qualche caffè in più, potremmo riuscire a rimanere svegli e guardare la sua partita contro Olga Puchkova alle ore 1.00 di questa notte.

Anche se non riusciremo a vedere la sua prima partita...
VAI MARY!!!


 

Per uno splendido inizio di stagione...

Avrà inizio domani, caldo permettendo, il torneo Australian Open.
Maria giocherà la sua prima partita dell'anno lunedì contro la russa Olga Puchkova, la partita, che avrà inizio in Australia alle ore 11.
Si è tenuta come sempre una conferenza stampa che vi riporteremo qui di seguito:


Q. Ciao Maria, come ti senti? 
 MARIA SHARAPOVA:  Bene, mi sento veramente bene anche se ovviamente mi sarebbe veramente piaciuto giocare a Brisbane, avrei voluto avere la possibilità di allenarmi di più per riuscire a prepararmi al torneo ma putroppo è andata così.
Comunque sono arrivata qui molto prima rispetto a quanto avevo pensato quindi ho avuto la possibilità di allenarmi tranquillamente e prepararmi al meglio.

Q.  Puoi descriverci cosa è successo? Ti sei svegliata un giorno e improvvisamente hai sentito male al collo? Era la prima volta che ti succedeva? Ti faceva così tanto male da non poterti allenare? 
MARIA SHARAPOVA:  No, era una cosa che avevo da un pò poi ricordo di essermi svegliata il giorno prima della vigilia di Natale, era una domenica, e mi sono resa conto che era più forte di quello che pensassi. Il giorno della vigilia ho fatto alcune visite ma il mio dottore mi ha severamente ordinato di non allenarmi per un pò per evitare possibili peggioramenti.

Q. Ti ha rovinato il natale?  
 MARIA SHARAPOVA:  No, per niente. Anzi, ho avuto la possibilità di trascorrere qualche giorno in più a casa, ho avuto tempo per riposarmi e soprattutto ho avuto più tempo per incartare regali (sorride)

Q.  Hai partecipato a tantissimi Grandi Slam in situazioni sempre diverse. Questa volta inizi da zero, la prima partita di questa stagione sarà la prima partita di un Grande Slam. Cosa ne pensi? Pensi che sarebbe stato meglio aver giocato qualche partita prima?
MARIA SHARAPOVA:  Si, avrei sicuramente preferito arrivare a giocare questo torneo dopo aver giocato qualche partita prima ma a volte le circostanze non lo permettono e quindi va bene così, non importa.
Personalmente preferisco scendere in campo consapevole che le mie condizioni di salute sono abbastanza stabili da poter affrontare il torneo al meglio. Sicuramente c'è il rischio di scendere in campo un pò arruginita, ma penso di aver abbastanza esperienza da poter capire come affrontare questa situazione.

Q.  Ti iscriverai a twitter? 
 MARIA SHARAPOVA:  Si
.
Q.  Quando succederà?
MARIA SHARAPOVA:  E' una sorpresa (sorride)

Q.  Avrai un nome utente ben preciso? 
MARIA SHARAPOVA: Forse (sorride)

Q. Puoi darci un suggerimento?  
 MARIA SHARAPOVA:  Lo farei se potessi.

Q.  Sei piuttosto attiva sul tuo profilo Facebook. You were pretty active on Facebook. Hai molti più "mi piace" ora.
MARIA SHARAPOVA:  Si, sotto questo punto di vista potrebbe essere l'anno della rivoluzione, mi piacerebbe essere più attiva sui social network. Sono stata un pò pigra durante gli ultimi anni ma sicuramente in questi ultimi mesi ho cercato di recuperare e mi piace veramente tanto farne parte. Adesso quando faccio una foto penso subito ai miei fans, mi piace l'idea di poterla condividere con tutti loro per renderli un pò più partecipi nella mia vita di tutti i giorni, penso sia un bel modo di interagire. Inoltre mi piace molto scrivere di quello che faccio, far divertire e soprattutto poter dare una prospettiva diversa di me rispetto a quella che tutti hanno vedendomi solo sotto l'aspetto della giocatrice di tennis.

Q.  E parlando del fenomeno Sugarpova?
MARIA SHARAPOVA: 
Beh, è qualcosa di incredibile. Sulla pagina facebook dedicata alle sugarpova penso di avere oltre 9 milioni di fans ed è una cosa alla quale faccio davvero fatica a credere, non me lo sarei mai immaginata.
E' sicuramene un buon modo per far arrivare questo prodotto in tutto il mondo.
Capita che molti fans mi scrivano delle lettere e in gran parte di quelle che leggo mi accorgo di quanto siano importanti i social network per rimanere in qualche modo in contatto con me.

Q.  Rispondi a tutte le lettere? Nove milioni sono tante. 
 MARIA SHARAPOVA:  le "lettere" che mi scrivono su facebook?

Q.  In pratica si.
MARIA SHARAPOVA:
  Non rispondo. Gran parte delle richieste riguardano la possibilità di ricevere un mio autografo. Mia mamma ha trovato un sistema per riuscire a rispondere in poco tempo a molti di loro riuscendo ad accontentarli mandando loro un mio autografo.Cerco di mandarne il più possibile.

Q.  Quale sarà una nuova rivoluzione quest'anno?
MARIA SHARAPOVA: 
Oh, non lo so. Si sa che non sempre i buoni propositi di inizio anno poi si realizzano, ovviamente lo spero però!

Q.  Tennis?
MARIA SHARAPOVA:
  Mi sta chiedendo quali saranno i miei obiettivi da raggiungere quest'anno?

Q. Qualsiasi cosa riguardo al tennis
MARIA SHARAPOVA:  Beh, ho tanti obiettivi. Sicuramente la scorsa è stata un'ottima stagione di cui vado fiera e sono contenta. Spero che quest'anno possano arrivare ulteriori traguardi e spero di poter migliorare in qualcosa che mi crea ancora qualche problema. Comunque non mi piace molto parlare dei miei obiettivi, cercherò di raggiungerli passo dopo passo.

Q.  Hai parlato di guardarsi indietro. Guardi indietro pensando a come eri 5 anni fa o a come sei ora?   
MARIA SHARAPOVA: La scorsa stagione è stata veramente sorprendente anche per me, solo 6 mesi prima di iniziare non giocavo a tennis quindi sono veramente contenta di aver raggiunto quello che ho raggiunto.
Sono contenta di poter avere la possibilità di guardarmi indietro, conservo tanti bei ricordi ed è sempre bello essere seduta qui e poterne parlare. Penso sia il decimo anno che gioco l'Australian Open ed è veramente bello poter ancora aver l'opportunità di mettermi in gioco e di poter vedere così tante persone pronte a sostenermi. 

Q.  Quando hai vinto, nel 2008, sei mesi dopo ti sei trovata a fuori dal campo cercando di risolvere il problema causato dall'infortunio alla spalla, che sensazioni ti provoca giocare questo torneo?
MARIA SHARAPOVA: Non mi piace pensare a queste cose, non mi piace ripensare a quell'infortunio alla spalla, non è un bel ricordo.
 
Q. Dato che Serena sta giocando così bene è considerata da molti la favorita per questo torneo. E' qualcosa che mette più pressione su tutti gli altri? 
MARIA SHARAPOVA:  Penso che ognuno reagisca in maniera differente, c'è una ragione per cui si gioca qui, ci sono tante cose a cui pensare e credo che questa sia l'ultima cosa, bisogna affrontare queste cose passo dopo passo. Serena è lontana da me in tabellone quindi preferisco non fasciarmi la testa ancora prima dell'inizio. Penso che tutto questo faccia parte di questo sport.

Q.  Hai affrontato spesso Venus durante gli ultimi anni. Quali sono i tuoi pensieri sulle partite giocate contro di lei? 
 MARIA SHARAPOVA: Penso che Venus rimanga una campionessa in ogni caso, indipentemente dalla sua posizione in classifica che non credo conti molto. Ha raggiunto un gran numero di traguardi importanti nel corso della sua carriera quindi può sicuramente considerarsi una vera e propria giocatrice contro la quale combattere.

Q. Come abbiamo detto prima, arrivi agli Australian Open senza aver giocato nessuna partita prima e questo potrebbe rappresentare un grande rischio. Come riesci a mantenere la calma sapendo che domani potresti scendere in campo e non essere in grado di giocare il tuo miglior tennis? 
MARIA SHARAPOVA:  Penso si tratti di esperienza. Come ho già detto non è la prima volta che succede e il fatto di non aver giocato nessuna partita prima di questo torneo non significa per forza che io domani debba scendere in campo rendendomi conto di non saper colpire una pallina, non penso che succederà.
C'è sempre il rischio che una partita vada male, dipende da molte cose ma non credo che il fatto di non aver giocato partite in precedenza possa veramente mettere a rischio la mia vittoria.
Sicuramente il rischio di essere arruginita è maggiore ma penso di avere abbastanza esperienza per poter affrontare questa situazione al meglio.

Auguriamo quindi a Mary uno splendido inizio di stagione nella caldissima australia!!!
VAI MARY!!!!

sabato 12 gennaio 2013

Le Sugarpova resistono anche al caldo australiano!

 E così, dopo gli americani e alcuni inglesi, adesso anche gli australiani potranno avere il piacere di gustare una Sugarpova duarante le loro caldissime giornate. Maria infatti, nonostante il caldo torrido che in questi giorni ha colpito l'Australia, ha partecipato ieri al lancio delle sue caramelle con uno splendido vestito di David Koma e delle splendide scarpe Jimmy Choo.
Per il momento quindi cerchiamo di accontentarci di qualche foto in attesa di poter finalmente acquistare delle Sugarpova anche in Italia!
Ne approfittiamo comunque per ricordarvi che sono ordinabili sul sito ufficiale: http://www.sugarpova.com/







 

 

 




giovedì 10 gennaio 2013

Tra vittorie e sconfitte, Maria non si arrende mai!

Forza, tenacia e tanta passione sono senza dubbio 3 degli aggettivi che più si addicono a questo video.
Abbiamo deciso di condividerlo con voi per ricordare insieme tutti i grandi momenti di Maria, dai migliori ai peggiori e per rivivere le grandi emozioni che ci ha regalato e sicuramente continuerà a fare partita dopo partita.
Speriamo che questo video sia di buon auspicio per l'inizio di stagione che vi ricordiamo avverrà lunedì 14 gennaio con l'inizio del torneo Australian Open.. clima permettendo!

Come sempre... VAI MARY!!!

mercoledì 9 gennaio 2013

Maria regina in tutto e per tutto... anche nello stile!

In tutto il mondo Maria è ovviamente celebre per il suo grande talento sportivo, tra vittorie nei Grandi Slam e grandi risultati raggiunti Mary è di sicuro una delle più grandi tenniste, ma sia in campo che fuori dal campo a non mancare mai è l'eleganza e lo stile che la caratterizzano. Maria è stata infatti candidata dalla celebre rivista Vogue come uno dei miglior look di gennaio 2013. Ovviamente insieme a lei ci sono altre candidate al titolo quindi, per permettere a Maria di ottenere anche questa vittoria abbiamo bisogno di voi e del vostro buon gusto..
Potete infatti votare Maria sul sito ufficiale della rivista: http://www.vogue.com/fashion/10-best-dressed/10-best-dressed-january-7-2013/
Come potete vedere dagli attuali risultati Mary è in netto vantaggio rispetto alle altre quindi continuate a votare!

mercoledì 2 gennaio 2013

Maria e un amico... particolare!

Visto il posto in cui si trova attualmente Mary, non poteva di certo mancare una foto con un simpatico canguro e infatti... eccola!

martedì 1 gennaio 2013

L' inizio di questa stagione si fa attendere...

Purtroppo l'inizio della stagione dovrà attendere per Maria che ha infatti dovuto ritirarsi dal torneo di Brisbane che si sta svolgendo in questi giorni a causa di un problema alla clavicola già precedentemente accennato da Mary.
Il realtà questo problema fisico non sembra più essere tale da quanto ci dice Mary che ha commentato il suo ritiro da questo torneo dopo aver augurato a tutti i suoi fans un buon anno nuovo. Eccovi di seguito una foto postata da Maria e ciò che ha scritto:

Buon anno nuovo a tutti!
Quelli che potete vedere in foto sono i fantastici fuochi d'artificio di Brisbane, davvero stupendi e soprattutto nitidi... In realtà li ho visti al tg delle 21 ma non ditelo a nessuno e diamo la colpa al jet lag! :) 
La splendida foto che potete vedere è stata scattata con la mia nuova macchina fotografica per gentile concessione di Mamma Natale!  

Purtroppo ho delle cattive notizie: non potrò partecipare al torneo di Brisbane quest'anno sfortunatamente. La mia clavicola sta decisamente meglio ma visto i problemi che mi ha creato in questi giorni, non sono riuscita a prepararmi al meglio per il torneo. 

Comunque posso veramente affermare, per i pochi giorni che ho trascorso qui, che il torneo è come sempre fantastico e l'atmosfera è davvero stupenda!  
Adesso non mi resta altro che concentrarmi per l'Australian Open... sono così emozionata!  

L' Australian Open avrà inizio il 14 gennaio. Speriamo che Maria ci arrivi in forma e pronta a vincere! 

Vi auguriamo uno splendido 2013!

Da parte di Maria, del suo tenero cagnolino e da tutti noi...
Vi auguriamo uno splendido 2013 pieno di gioia, felicità e ovviamente grandi successi per Maria!

                                                     BUON 2013 A TUTTI!!

Diamo il benvenuto ad un nuovo anno e quindi ad una nuova stagione per Maria...

Inizia una nuova stagione per Maria e con le partite iniziano anche le conferenze stampa, vi riportiamo qui di seguito la prima conferenza dell'anno alla quale Maria ha preso parte:

Q.  Bentornata Maria!
MARIA SHARAPOVA:  Grazie.

Q.  L'ultimo Australian Open non è finito nel migliore dei modi per te ma hai comunque trascorso una splendida stagione segnata soprattutto dalla vittoria del tuo ultimo Grande Slam mancante, come ti senti ora?
MARIA SHARAPOVA:  Si, mi sento bene. Mi sono presa del tempo per riflettere riguardo a come sono andate le cose durante l'ultima stagione e devo dire che mi ritengo soddisfatta, ogni anno è un ciclo continuo, si passa da un torneo all'altro senza neanche accorgersene. Un momento stai alzando il trofeo di un Grande Slam e il momento dopo sei a Londra per giocare a Wimbledon, non si ha realmente la possibilità di riflettere su quello che si è vinto, sui grandi risultati ottenuti.
Quindi sono molto contenta di aver avuto la possibilità di ritornare a casa per una piccola pausa. Questo è stato probabilmente l'anno più impegnativo in termini di partite giocate, viaggi, quindi avere la possibilità di fermarsi per un pò e riflettere sull'anno passato, sui risultati ottenuti, sono partita dal mio infortnio alla caviglia fino alla vittoria del Roland Garros che era l'unico Grande Slam che mi mancava, penso sia stato un vero tragurado sul quale vale decisamente la pena riflettere soprattutto perchè riflettere su tutto questo mi da veramente una grande forza e motivazione per affrontare al meglio questa nuova stagione.

Q.  Pensi che aver vinto il Roland Garros dopo l'infortunio alla spalla di qualche anno fa gli abbia dato ancora più importanza?
MARIA SHARAPOVA:  Assolutamente. Penso siano una serie di cose a rendere così importante questa vittoria. Ma più di tutto, lo considero speciale perchè è un torneo che ho sempre visto come una vera sfida, la terra non era esattamente la mia superficie quindi sapevo di dover arrivarci in una splendida forma fisica.
Inoltre è stato il primo Grande Slam che ho vinto dopo l'intervento alla spalla quindi è stato veramente un grande risultato per me.

Q.  2013 Maria, sarà la tua decima stagione da quando hai vinto Wimbledon nel 2004. Riflettendoci, puoi considerare la stagione appena conclusa come una delle migliori? Deve essere stato fantastico per te vincere un Grande Slam e fare da portabandiera per la tua nazione alle olimpiadi di Londra. 
MARIA SHARAPOVA:  Oh cavolo, assolutamente! A parte aver vinto il French Open, ovviamente l'esperienza trascorsa durante le olimpiadi è stata fantastica, sicuramente un'esperienza che non dimenticherò mai soprattutto visto che è stata la mia prima volta. Inoltre sono stata la prima donna portabandiera per la Russia quindi è una cosa che mi rende molto orgogliosa e felice.
E' stato tutto molto frenetico, dalla cerimonia di apertuna alla finale, 6 partite in 7 giorni e la cerimonia il giorno prima dell'inizio, non è stato facile ma è stata comunque un'esperienza fantastica.

Q.  Come stai preparando la tua mente per la nuova stagione? Stai impacchettando le tue vecchie memorie per rimetterle nell'armadio?
MARIA SHARAPOVA:  Bisogna per forza farlo. Che la stagione precedente conservi bei o brutti ricordi, la nuova stagione è qualcosa di nuovo e va vissuta da zero.
Non mi piace dire che bisogna incominciare da zero ovviamente, è come se si stesse continuando un disegno già iniziato. Ovviamente bisogna tener conto dei successi ottenuti ma è importante non accontentarsi e continuare a lavorare per raggiungerne di nuovi, bisogna raggiungere livelli sempre più alti.

Q.  Cosa ti ha motivato di più di quest'anno: la vittoria del Grande Slam o l'aver raggiunto la prima posizione mondiale?
MARIA SHARAPOVA:  Penso che a questo punto della mia carriera conti senza dubbio molto di più la vittoria del Grande Slam, assolutamente.

Q.  Quando Serena è stata qui ieri ci ha fatto capire che pensa sia possibile che in quest'anno riesca a vincere tutti i 4 Grandi Slam e ha detto che probabilmente tu e Victoria starete probabilmente pensando la stessa cosa. Cosa ne pensi di questo?
MARIA SHARAPOVA:  Beh, ha vinto gli ultimi due quindi è sicuramente un passo avanti a noi in questo, senza dubbio. 
Ha affrontato una splendida stagione, ogni anno è nuovo, scendiamo in campo sempre con l'obiettivo di giocare dal primo all'ultimo punto e di dare sempre il meglio, penso che questo sia l'importante, non tanto pensare a quello che si vuole vincere ma concentrarsi e impegnarsi al massimo.
E' già riuscita ad ottenere questo risultato? Non lo so.

Q.  Serena ha vinto tutti i 4 Grandi Slam ma non nello stesso anno.
MARIA SHARAPOVA:  Ah ok.Tutto è possibile ma questo è certamente difficile (ride)

Q.  In che senso è difficile vincerne 4 in un anno?
MARIA SHARAPOVA:  In che senso?! Beh, non sono mai riuscita a farlo ma quando ci riuscirò la chiamerò e glielo spiegherò (ride)

Q.  Victoria ci ha detto che questa era del tennis femminile è senza dubbio la più dura. Cosa ne pensi a riguardo?
MARIA SHARAPOVA: Si, penso sia sicuramente diversa.  Credo sia molto più difficile sotto il punto di vista fisico. Una volta i primi turni erano certamente più facili, si affrontavano in maniera più tranquilla, non dico come un riscaldamento ma quasi. Adesso invece è diverso, si gioca duramente dal primo all'ultimo turno, nonostante gli avversari non abbiano un'ottima posizione in classifica questo non conta, sono comunuqe giocatrici in grado di metterti in difficoltà. Anche se è più duro, apprezzo tutto questo perchè spinge ogni giocare a giocare il miglior tennis sempre e comunque.
E' uno sport sicuramente più duro da affrontare non solo dal punto di vista considerato ma anche sotto il profilo della tecnologia che si è decisamente evoluta.


Q.  Qual è il segreto della longevità? Ovviamente la preparazione è molto più importante ma qual è il segreto per andare avanti a questi livelli?
MARIA SHARAPOVA:  Penso che il segreto sia riuscire a bilanciare la motivazione e la buona salute. Ognuno è diverso sia fisicamente sia mentalmente. Non sono mai stata una giocatrice che gioca tutti i tornei possibili ed immaginabili in un anno perchè sono consapevole di quali sono le mie capacità fisiche e so che non riuscirei a dare il meglio in tutti i tornei. La mia filosofia è privilegiare i più importanti e cercare di dare il meglio in questi. 
Sicuramente all'inizio si è un pò arrugginiti ma penso che l'importante sia mantenere freschi mente e corpo. Quindi non è facile, non è facile per niente riuscire a bilanciare questi due aspetti.

Q. Pensando al punteggio ottenuto esattamente un anno fa nella finale dell'Australian Open, sicuramente è stato un risultato che nessuno si sarebbe aspettato. Cosa ti viene in mente ripensandoci? Sicuramente non é stata un'ottima finale.
MARIA SHARAPOVA:  Si, beh, sicuramente non passo le notti seduta a pensare a quella finale, non sono il tipo. E' sempre un onore partecipare alla finale di un grande torneo come quello, ovviamente è difficile accettare la sconfitta in una finale perchè ci si arriva grazie a grandi sforzi però si deve andare avanti. Si impara da tutto questo, anche io ho imparato, penso di essere migliorata da quella finale quindi spero di poterlo dimostrare.

Q.  Hai un posto preferito in cui giocare?
MARIA SHARAPOVA:  No, ogni posto è diverso e conserva ricordi speciali per me e per la mia carriera. Sicuramente la vittoria del French è stata veramente, veramente memorabile dopo tutto l'impegno che ci ho messo.
Ma credo che Wimbledon rimanga la cosa più speciale.

Q. Conservi i tuoi 4 specialissimi trofei su un tavolino di casa tua? Those four trophies on one little table at home?
MARIA SHARAPOVA:  Se devo essere sincera, se doveste entrare in casa mia non potreste neanche immaginare che sono stata un tennista..