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domenica 13 gennaio 2013

Per uno splendido inizio di stagione...

Avrà inizio domani, caldo permettendo, il torneo Australian Open.
Maria giocherà la sua prima partita dell'anno lunedì contro la russa Olga Puchkova, la partita, che avrà inizio in Australia alle ore 11.
Si è tenuta come sempre una conferenza stampa che vi riporteremo qui di seguito:


Q. Ciao Maria, come ti senti? 
 MARIA SHARAPOVA:  Bene, mi sento veramente bene anche se ovviamente mi sarebbe veramente piaciuto giocare a Brisbane, avrei voluto avere la possibilità di allenarmi di più per riuscire a prepararmi al torneo ma putroppo è andata così.
Comunque sono arrivata qui molto prima rispetto a quanto avevo pensato quindi ho avuto la possibilità di allenarmi tranquillamente e prepararmi al meglio.

Q.  Puoi descriverci cosa è successo? Ti sei svegliata un giorno e improvvisamente hai sentito male al collo? Era la prima volta che ti succedeva? Ti faceva così tanto male da non poterti allenare? 
MARIA SHARAPOVA:  No, era una cosa che avevo da un pò poi ricordo di essermi svegliata il giorno prima della vigilia di Natale, era una domenica, e mi sono resa conto che era più forte di quello che pensassi. Il giorno della vigilia ho fatto alcune visite ma il mio dottore mi ha severamente ordinato di non allenarmi per un pò per evitare possibili peggioramenti.

Q. Ti ha rovinato il natale?  
 MARIA SHARAPOVA:  No, per niente. Anzi, ho avuto la possibilità di trascorrere qualche giorno in più a casa, ho avuto tempo per riposarmi e soprattutto ho avuto più tempo per incartare regali (sorride)

Q.  Hai partecipato a tantissimi Grandi Slam in situazioni sempre diverse. Questa volta inizi da zero, la prima partita di questa stagione sarà la prima partita di un Grande Slam. Cosa ne pensi? Pensi che sarebbe stato meglio aver giocato qualche partita prima?
MARIA SHARAPOVA:  Si, avrei sicuramente preferito arrivare a giocare questo torneo dopo aver giocato qualche partita prima ma a volte le circostanze non lo permettono e quindi va bene così, non importa.
Personalmente preferisco scendere in campo consapevole che le mie condizioni di salute sono abbastanza stabili da poter affrontare il torneo al meglio. Sicuramente c'è il rischio di scendere in campo un pò arruginita, ma penso di aver abbastanza esperienza da poter capire come affrontare questa situazione.

Q.  Ti iscriverai a twitter? 
 MARIA SHARAPOVA:  Si
.
Q.  Quando succederà?
MARIA SHARAPOVA:  E' una sorpresa (sorride)

Q.  Avrai un nome utente ben preciso? 
MARIA SHARAPOVA: Forse (sorride)

Q. Puoi darci un suggerimento?  
 MARIA SHARAPOVA:  Lo farei se potessi.

Q.  Sei piuttosto attiva sul tuo profilo Facebook. You were pretty active on Facebook. Hai molti più "mi piace" ora.
MARIA SHARAPOVA:  Si, sotto questo punto di vista potrebbe essere l'anno della rivoluzione, mi piacerebbe essere più attiva sui social network. Sono stata un pò pigra durante gli ultimi anni ma sicuramente in questi ultimi mesi ho cercato di recuperare e mi piace veramente tanto farne parte. Adesso quando faccio una foto penso subito ai miei fans, mi piace l'idea di poterla condividere con tutti loro per renderli un pò più partecipi nella mia vita di tutti i giorni, penso sia un bel modo di interagire. Inoltre mi piace molto scrivere di quello che faccio, far divertire e soprattutto poter dare una prospettiva diversa di me rispetto a quella che tutti hanno vedendomi solo sotto l'aspetto della giocatrice di tennis.

Q.  E parlando del fenomeno Sugarpova?
MARIA SHARAPOVA: 
Beh, è qualcosa di incredibile. Sulla pagina facebook dedicata alle sugarpova penso di avere oltre 9 milioni di fans ed è una cosa alla quale faccio davvero fatica a credere, non me lo sarei mai immaginata.
E' sicuramene un buon modo per far arrivare questo prodotto in tutto il mondo.
Capita che molti fans mi scrivano delle lettere e in gran parte di quelle che leggo mi accorgo di quanto siano importanti i social network per rimanere in qualche modo in contatto con me.

Q.  Rispondi a tutte le lettere? Nove milioni sono tante. 
 MARIA SHARAPOVA:  le "lettere" che mi scrivono su facebook?

Q.  In pratica si.
MARIA SHARAPOVA:
  Non rispondo. Gran parte delle richieste riguardano la possibilità di ricevere un mio autografo. Mia mamma ha trovato un sistema per riuscire a rispondere in poco tempo a molti di loro riuscendo ad accontentarli mandando loro un mio autografo.Cerco di mandarne il più possibile.

Q.  Quale sarà una nuova rivoluzione quest'anno?
MARIA SHARAPOVA: 
Oh, non lo so. Si sa che non sempre i buoni propositi di inizio anno poi si realizzano, ovviamente lo spero però!

Q.  Tennis?
MARIA SHARAPOVA:
  Mi sta chiedendo quali saranno i miei obiettivi da raggiungere quest'anno?

Q. Qualsiasi cosa riguardo al tennis
MARIA SHARAPOVA:  Beh, ho tanti obiettivi. Sicuramente la scorsa è stata un'ottima stagione di cui vado fiera e sono contenta. Spero che quest'anno possano arrivare ulteriori traguardi e spero di poter migliorare in qualcosa che mi crea ancora qualche problema. Comunque non mi piace molto parlare dei miei obiettivi, cercherò di raggiungerli passo dopo passo.

Q.  Hai parlato di guardarsi indietro. Guardi indietro pensando a come eri 5 anni fa o a come sei ora?   
MARIA SHARAPOVA: La scorsa stagione è stata veramente sorprendente anche per me, solo 6 mesi prima di iniziare non giocavo a tennis quindi sono veramente contenta di aver raggiunto quello che ho raggiunto.
Sono contenta di poter avere la possibilità di guardarmi indietro, conservo tanti bei ricordi ed è sempre bello essere seduta qui e poterne parlare. Penso sia il decimo anno che gioco l'Australian Open ed è veramente bello poter ancora aver l'opportunità di mettermi in gioco e di poter vedere così tante persone pronte a sostenermi. 

Q.  Quando hai vinto, nel 2008, sei mesi dopo ti sei trovata a fuori dal campo cercando di risolvere il problema causato dall'infortunio alla spalla, che sensazioni ti provoca giocare questo torneo?
MARIA SHARAPOVA: Non mi piace pensare a queste cose, non mi piace ripensare a quell'infortunio alla spalla, non è un bel ricordo.
 
Q. Dato che Serena sta giocando così bene è considerata da molti la favorita per questo torneo. E' qualcosa che mette più pressione su tutti gli altri? 
MARIA SHARAPOVA:  Penso che ognuno reagisca in maniera differente, c'è una ragione per cui si gioca qui, ci sono tante cose a cui pensare e credo che questa sia l'ultima cosa, bisogna affrontare queste cose passo dopo passo. Serena è lontana da me in tabellone quindi preferisco non fasciarmi la testa ancora prima dell'inizio. Penso che tutto questo faccia parte di questo sport.

Q.  Hai affrontato spesso Venus durante gli ultimi anni. Quali sono i tuoi pensieri sulle partite giocate contro di lei? 
 MARIA SHARAPOVA: Penso che Venus rimanga una campionessa in ogni caso, indipentemente dalla sua posizione in classifica che non credo conti molto. Ha raggiunto un gran numero di traguardi importanti nel corso della sua carriera quindi può sicuramente considerarsi una vera e propria giocatrice contro la quale combattere.

Q. Come abbiamo detto prima, arrivi agli Australian Open senza aver giocato nessuna partita prima e questo potrebbe rappresentare un grande rischio. Come riesci a mantenere la calma sapendo che domani potresti scendere in campo e non essere in grado di giocare il tuo miglior tennis? 
MARIA SHARAPOVA:  Penso si tratti di esperienza. Come ho già detto non è la prima volta che succede e il fatto di non aver giocato nessuna partita prima di questo torneo non significa per forza che io domani debba scendere in campo rendendomi conto di non saper colpire una pallina, non penso che succederà.
C'è sempre il rischio che una partita vada male, dipende da molte cose ma non credo che il fatto di non aver giocato partite in precedenza possa veramente mettere a rischio la mia vittoria.
Sicuramente il rischio di essere arruginita è maggiore ma penso di avere abbastanza esperienza per poter affrontare questa situazione al meglio.

Auguriamo quindi a Mary uno splendido inizio di stagione nella caldissima australia!!!
VAI MARY!!!!

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