Una Maria decisamente in forma si è guadagnata un posto in semifinale battendo Elena Makarova 6-2 6-3 in soli 42 minuti. Giocherà domani la semifinale contro la ceca Petra Kvitova.
Quella di domani potrebbe essere, per Mary una rivincita contro la ceca Kvitova che l'ha battuta in finale a Wimbledon lo scorso anno e che era la sua avversaria durante la partita nel quale si è provocata l'infortunio alla caviglia che le ha compromesso un gran numero di partite.
Ecco ciò che Maria ha detto dopo la partita contro Elena Makarova:
Q. Ottima performance.
MARIA SHARAPOVA: Si, sono molto soddisfatta. Come avrete visto Elena Makarova ha giocato davvero molto bene, forse una delle migliori partite che abbia mai fatto, la cosa sulla quale mi sono maggiormente concentrata è stata l'idea di non lasciarle troppo campo a disposizione.
Q. Come ti senti sapendo che dovrai affrontare Kvitova in semifinale?
MARIA SHARAPOVA: Non sarà sicuramente facile, ho già perso un paio di partite, la più importante ovviamente la finale di Wimbledon dove ha giocato davvero bene. Penso sia una delle migliori al momento e sta dando il meglio di se affrontando le partite del migliore dei modi. Cercherò di concentrarmi al massimo e di dare il meglio di me.
Q. Cosa hai imparato dalla finale di Wimbledon?
MARIA SHARAPOVA: Kvitova ha giocato benissimo e ha servito molto bene. Non so cosa aspettarmi!
Q. So che prima dell'inizio della tua partita non hai avuto modo di guardare le altre. Sei riuscita però a dare almeno un'occhiata alla partita di Errani e Kvitova?
MARIA SHARAPOVA: Si, l'ho fatto e ho notato due stili di gioco completamente diversi. Errani è il tipo di giocatore che si sa muovere veramente bene. Petra invece riesce a dominare maggiormente la palla.
Q. Come sta il tuo fisico, hai paura che il tuo corpo possa avere dei problemi?
MARIA SHARAPOVA: Sto bene. Ho fatto molto allenamento e penso che il mio fisico stia bene e non abbia problemi. Ovviamente durante una partita tutto può succedere ma cerco di non pensarci e di godermi questo importante momento della mia carriera.
Q. Roger Federe ha detto ieri di essere rimasto sorpreso nel vedere l'intensità con la quale le donne affrontano ogni partita. Tu dai sempre il massimo. Pensi che le donne abbiamo un diverso modo di esprimersi o pensi che siano più competitive?
MARIA SHARAPOVA: Penso che io possa parlare solo di me stessa e di come mi sento in campo. Penso di essere molto competitiva ma rispetto comunque il mio avversario. Cerco di dare sempre il meglio!
Q. Ricordo che qualche anno fa ha detto che non avresti mai immaginato te stessa a giocare a 30 anni. Ora che sei più grande, hai cambiato idea?
MARIA SHARAPOVA: Non penso di aver mai detto 30 anni. Forse quando avevo 18 mi riferivo a quando ne avrò 25 (tra poco). Ma questo è cambiato.Sono sicura che se qualcuno a 17 anni mi avesse detto che avrei giocato per altri 8 anni non ci avrei creduto e non avrei mai pensato di trovarmi a delle conferenze stampa a 25 anni.
I tempo cambiani, ovviamente. Ora mi vedo giocare a tennis ancora per molti anni perchè è qualcosa che riesce a regalarmi molto piacere e felicità. Penso che sapere di essere capaci in qualcosa ti aiuta nei momenti di difficoltà, è un incoraggiamento.
Q. Jimmy Connors si ritirò a 40 anni.
MARIA SHARAPOVA: Posso garantirvi fin da subito che non mi vedrete giocare fino a 40 anni. Se già ora ho qualche problema fisico non voglio immaginare come potrei essere a 40 anni.
Q. Quali pensi saranno le diffirenze tra questo e l'ultima partita giocata contro Petra?
MARIA SHARAPOVA: Beh, prima di tutto giochiano su un campo diverso. Sicuramente l'erba è diversa. Le condizioni di gioco qui sono completamente diverse ed è difficile paragonare le due situazioni.
Q. Alcuni dei giocatori si sono "lamentati" dell'eccessivo rumore che tu e Azarenka fate durante le vostre partite.
MARIA SHARAPOVA: Chi?
Q. Radwanska è una delle giocatrici che pensa che tu e Azarenka fate troppo rumore durante le vostre partite e crede che sarebbe meglio che la WTA cambiasse le regole e proibisse tutto questo.
MARIA SHARAPOVA: E' già tornata in Polonia?
Q. Si.
MARIA SHARAPOVA: E quando ha detto questo?
Q. Prima di perdere la partita dei quarti di finale
MARIA SHARAPOVA: Ha perso?
Q. Si.
MARIA SHARAPOVA: Ho sentito questa cosa così tante volte nella mia carriera che ormai non ci faccio più caso. Mi avete vista crescere e mi avete sempre vista giocare a tennis e non sono mai cambiata durante tutti questi anni e non penso che deciderò di cambiare proprio ora perchè io sto bene così
Q. Se le regole dovessero veramente cambiare come ti sentiresti? Che effetto pensi avrebbe su di
MARIA SHARAPOVA: Per il momento le regole non cambieranno e non penso che succederà presto quindi non penso che al momento la mia risposta sia fondamentale. O lo è?
Q. Se dovessi vincere questo torneo torneresti ad essere la num.1 Quanta motivazione di da sapere questo?
MARIA SHARAPOVA: Moltissima, mi ritengo fortunatissima di poter dire che in passato ho occupato la prima posizione. Penso che tutte le ragazze che provano ad arrivare alla posizione num. 1 ci sono sicuramente state almeno una volta. E' diverso in questo momento, ora ho più esperienza e mi ritrovo ad aver provato entrambe le cose: ho vinto un grande slam e sono stata alla posizione num.1 nel mondo. Non puoi comparare le due cose.
Per il momento il mio grande obbiettivo è vincere il Grande Slam, ma se dovessi anche tornare prima sicuramente la cosa non mi dispiacerebbe.
La partita che potrebbe permettere a Maria di arrivare in finale si terrà domani alle ore 6 italiane contro Petra Kvitova. UN GRANDISSIMO IN BOCCA AL LUPO ALLA NOSTRA MARIA. VAI MARY!!!
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