La nostra Mary sembra essere tornata in ottima forma e proprio oggi ha infatti collezionato la sua quarta vittoria al torneo australian open battendo la tedesca Lisicki con un punteggio di 3-6 6-2 6-3.
Dopo la partita la trionfante Maria ha partecipato ad una conferenza stampa nella quale ha risposto ad alcune domande che potrete leggere di seguito.
Q. Sarai sicuramente felice di aver vinto e di essere passata al turno successivo ma sei felice tdi come hai giocato?
MARIA SHARAPOVA: Beh, i primi punti sono stati buoni, poi ho iniziato a perdere sicurezza e dopo l'ho riacquistata e sono riuscita a concludere il secondo set nel migliore dei modi, anche il terzo non è stato facile, è stato una battaglia. Nonostante tutto credo che Lisicki abbia giocato davvero un ottimo tennis, il livello della partita è stato sicuramente molto alto. Come sapete ha avuto delle buone opportunità e qualche breakpoints. Ovviamente ho avuto qualche alto e basso ma al momento sono davvero felice di questo ulteriore passo avanti rispetto allo scorso anno.
Q. Quale parte della partita ti ha creato maggiori problemi?
MARIA SHARAPOVA: Beh, la mia avversaria è davvero una giocatrice solida, ha un grande gioco e serve molto bene. Credo di non aver avuto un preciso momento di difficoltà.
Q. Quanto tempo hai passato, durante la partita, a pensare all'importanza di questo match?
MARIA SHARAPOVA: Prima della partita, durante la partita, non riuscivo a pensare ad altro, mi sentivo veramente come se dovessi combattere in una battaglia.
Mi sono ritrovata in queste situazioni parecchie volte ma ogni volta è come se fosse la prima.
Q. Deve essere stato difficile provare a leggere il gioco della sua avversaria, ha tirato colpi molto potenti.
MARIA SHARAPOVA: Si!
Q. Hai visto la partita di Serena Williams oggi?
MARIA SHARAPOVA: Sono riuscita a vedere solo gli ultimi minuti.
Q. Ti sei sentita felice di averla vista uscire dal torneo?
MARIA SHARAPOVA: Assolutamente no! Non potrei mai pensare qualcosa del genere, l'unica cosa che ho fatto è stato guardare il gioco di Makarova che sarà la mia prossima avversaria, è una giocatrice solida, come tutti ha avuto alti e bassi ma sono riuscita a constatare che non sarà un'avversaria tanto facile da battere. Ha molta fiducia in se stessa e credo che a volte questo possa essere la cosa più pericolosa.
Q. Come ti prepari di solito ad affrontare giocatrici di questo tipo?
MARIA SHARAPOVA: La cosa migliore è concentrarsi su se stessi. So di essere arrivata ai quarti di finale e questo è un traguardo molto importante. Penso che mi concentrerò a pieno su me stessa e sulle mie capacità.
Q. Hai battutto Makarova l'anno scorso, Madrid, Roma? Madrid era molto vicino agli australian open ma il torneo di Roma era abbastanza lontano, pensi di aver visto in lei un salto di qualità durante questi tornei?
MARIA SHARAPOVA: E' difficile da dire, non ho avuto la possibilità di vedere numerose partite. Non mi piace concentrarmi troppo guardando le partite delle mie avversarie.
Q. E' diventato più difficile strapparti un sorriso durante le conferenze stampa, magari potresti trovarti delle risposte più allegre!
MARIA SHARAPOVA: Beh, iniziate a fare domande allegre e io inizierò a dare risposte allegre (sorride), chiedete sempre le stesse cose...
Q. Quale ritieni sia la tua età quando pensi a te stessa?
MARIA SHARAPOVA: La mia cosa?
Q. La tua età!
MARIA SHARAPOVA: La mia età?
Q. Pensi di essere giovane o così tanti anni di esperienza riguardo al tennis ti fanno sentire più vecchia? In rapporto con ciò che hai fatto nel tennis...
MARIA SHARAPOVA: Il fatto è che gioco a tennis ormai da tanti anni e non sono mai riuscita ad allontanarmi da questo. Voglio dire, mi ritengo fortunata di essere in questa prestigiosa posizione e di poter dire di aver raggiunto uno dei miei più grandi successi all'età di 17 anni (la vittoria a Wimbledon) , sicuramente se lo avessi raggiunto più tardi non mi sentirei come se fossi in questo mondo da così tanto.
Sicuramente non mi lamento di questo, perchè il risultato raggiunto a 17 anni è stato forse il più grande ed importante di tutta la mia carriera. Ora ho 24 anni, quasi 25 e amo questo sport più di quanto lo abbia mai amato.
Ogni giorno mi alzo e vado fuori, sento che le mie capacità hanno sempre la possibilità di migliorare e questo mi fa sentire giovane. Mi sento come se avessi molta energia e tanta voglia di fare. Forse qualche anno fa mi sentivo su una linea costante e non avevo la stessa energia e passione ma ora sono sicura di aver ritrovato tutto questo al 100%
Q. Perchè hai parlato di aver raggiunto il risultato più alto all'età di 17 anni?
MARIA SHARAPOVA: Perchè non mi sarei mai aspettata un così grande risultato con così poca esperienza, ero ancora molto ingenua. Non subito mi ero resa conto di quello che era successo, dopo aver vinto Wimbledon non me ne ero resa conto, solo dopo ho capito cosa significava, insomma, era Wimbledon!
Non si sa mai quale successo ci attende, le stelle si erano allineate e mi hanno permesso di raggiungere ciò che ho raggiunto.
Ho passato anche molti momenti difficili, ho anche pensato che il successo che avevo raggiunto, il fatto che fossi arrivata tra le prime 5, giocare tennis ad alti livelli, era tutto incredibile per me ed ero molto spaventata. Se dovessi vincere un altro grande slam a questi livelli penso che sarebbe un momento molto importante e significativo per la mia carriera.
Q. Hai chiesto una domanda allegra. Quando batti un gran campione stringi il pugno per esultare, quando lo fai ti senti felice o è solo soddisfazione?
MARIA SHARAPOVA: E' interessante, durante le partite provo tantissimi emozioni, qualche volta mi sento sicura e rischio di sembrare arrabbiata in qualche modo. Alla fine della partita si tratta solo di gioia e felicità di aver vinto. Voglio dire qualsiasi cosa io vinca penso che dietro al gesto del "pugno chiuso" ci sia nascosta la frase: "si Maria, hai vinto, ma c'è ancora tanta strada davanti a te"
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